Gaia Soldatini lavora da anni come illustratrice a Roma. Dopo aver approfondito l’esperienza "sulle due dimensioni", trasferisce questa competenza sul tridimensionale. Il salto al mobile per bambini (e per adulti ancora un po’ bambini) è breve: usa il legno come un supporto da plasmare e da dipingere come fosse un disegno, per creare storie non più solo da leggere, ma da esperire e "usare"tutti i giorni.
Sul sito www.manufatto.it è possibile visionare il suo lavoro.
Altrimenti, è possibile contattarla all'indirizzo info at manufatto.it

CONSIGLI PRATICI: IL COLORE

Prima di tutto occorre sfatare il mito dei colori tenui: i bambini amano i colori vivaci e forti, prediligono le tinte brillanti e sono attratti dai contrasti (fate caso a come scelgono le vernici quando si mettono a disegnare!). Questo è maggiormente vero per i neonati che, specialmente nei primissimi mesi, vedono molto meglio i colori accesi e gli accoppiamenti contrastati (bianco e nero, rosso e bianco), mentre hanno più difficoltà a riconoscere le sfumature e i colori tenui.
I colori più adatti e versatili sono senz’altro gli acrilici (in tubo o in barattolo).
Gli acrilici, infatti, attaccano su tutti i materiali, dalla plastica a legno e si possono usare sia puri che diluiti fino a raggiungere un effetto acquerello.
Altri colori adatti sono le tempere (meno brillanti ma ugualmente d’effetto).
Sconsigliati, invece, gli smalti, specialmente per i più piccoli che mettono ancora tutto in bocca: meglio usare colori diluibili con l’acqua dal momento che i solventi non sono l’ideale.

CONSIGLI PRATICI: LE PARETI

Altro mito da sfatare riguarda le decorazioni. Le strisce o gli stencil con motivi ripetuti sono piuttosto freddi e impersonali ma, soprattutto, poco evocativi e stimolanti per l’immaginazione.
L’ideale, se possibile, è dedicare ai bambini una parete creando un disegno che rappresenti un regno personale in cui fantasticare: i soggetti migliori non sono pupazzi o personaggi, per quanto amati dal bambino, ma uno scenario, un ambiente (come un bosco, il fondo del mare o il cielo) che sia popolato da animali, dettagli fantastici e personaggi variopinti.
Fatevi suggerire anche dal bambino quali animali o personaggi desidererebbe avere: potrà così interagire e fantasticare in un mondo tutto suo che gli evochi storie, gli suggerisca racconti e stimoli la sua fantasia.