Esami in gravidanza

Dal preconcepimento al nono mese, tutti gli esami cui deve e può sottoporsi la futura mamma.

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ESAMI CONSIGLIATI PRIMA DEL CONCEPIMENTO

  • Esami ginecologici generali per accertare l’assenza di malattie e malformazioni che potrebbero influenzare negativamente il decorso regolare della gravidanza (es.: malformazioni dell’utero, cistiti, fibroma…)
  • Esami del sangue: emocromo, anticorpi e citomegalovirus, epatite b e c. Inoltre è necessario l’esame per stabilire il gruppo sanguigno e il fattore RH. In particolare, le donne con fattore RH negativo devono seguire alcune procedure che suggerirà il ginecologo.
  • Esame dell’HIV
  • Rubeo test per la rosolia
  • Esame per accertare la presenza o meno di anticorpi contro la toxoplasmosi

DURANTE LA GRAVIDANZA: IL PRIMO TRIMESTRE


Esami di routine

  • Test di gravidanza: quelli attualmente presenti in commercio sono molto sensibili e sicuri, facili da usare e piuttosto attendibili. In caso di esito positivo, occorre fissare un appuntamento ginecologico per avere la conferma dell’avvenuta gravidanza.
  • Se non sono stati eseguiti precedentemente, esami del sangue, rubeo test per la rosolia, test per la toxoplasmosi, esami dell’HIV, esami per il gruppo sanguigno.
  • Prima ecografia: viene prescritta già dopo la prima visita ginecologica e, comunque, sempre nel primo trimestre e rientra negli esami di routine della futura mamma (è, perciò, esente da ticket). Viene eseguita, generalmente, tra l’11° e la 14° settimana per mezzo di una sonda endovaginale a multifrequenza e serve per controllare che il feto sia vivo e che la placenta sia inserita correttamente, per effettuare le prime misurazioni degli arti e la presenza degli organi vitali. Serve inoltre per stabilire la data presunta del parto (misurando l’embrione e controllando che le sue dimensioni corrispondano effettivamente alla data dell’ultima mestruazione indicata dalla gestante), per controllare che il battito cardiaco del feto sia regolare, per individuare l’eventuale presenza di gemelli e per stabilire che non si tratti di una gravidanza extrauterina. La prima ecografia consente, inoltre, nel 60%-70% dei casi, di rivelare eventuali malformazioni cardiache e anomalie cromosomiche, anche se non si tratta dell’esame più preciso per questo genere di accertamenti.

Esami facoltativi


  • Translucenza nucale: si esegue tra l’11° e la 14° settimana di gravidanza e permette di calcolare il rischio di anomalie cromosomiche del feto attraverso la misurazione ecografica della parte posteriore della nuca del bimbo. Nelle strutture pubbliche quest’esame, il cui risultato è immediato, è gratuito.
  • Duo-test: viene eseguito di solito in abbinamento all’esame della translucenza nucale tra l’11° e la 14° settimana subito dopo un’ecografia che serve per stabilire l’epoca della gravidanza. Serve per accertare sempre a livello ‘probabilistico’ l’assenza di eventuali anomalie cromosomiche. Consiste in un prelievo del sangue privo di qualunque effetto collaterale per il feto.
  • Villocentesi: viene eseguito, generalmente, intorno all’11° settimana di gestazione e consiste in un prelievo di sottili frammenti di tessuto placentare in via di formazione effettuato con un sottilissimo ago inserito nell’utero attraverso la parete dell’addome. Consente di avere una diagnosi precoce di eventuali anomalie cromosomiche e per la diagnosi di errori congeniti del metabolismo e di patologie ereditarie genetiche; consente inoltre di conoscere il sesso del bambino. A differenza dei test sopra elencati, che si basano su curve statistiche, le risposte di questo test sono affidabili praticamente al 100% ma si tratta (come per l’amniocentesi) di un test invasivo e quindi con un con un rischio di aborto simile (intorno all’1%) che dipende chiaramente in gran parte dal livello di esperienza di chi pratica l’esame. Per le donne con fattore RH negativo, a valle dell’esame deve essere praticata l’anti-D.
    La villocentesi (come l’amiocentesi) è un esame consigliato (e gratutito) per le donne al di sopra dei 35 anni o con storia di anomalie cromosomiche famigliari.

DURANTE LA GRAVIDANZA: IL SECONDO TRIMESTRE

Esami di routine

  • Almeno una volta, emocromo, rosolia, toxo, esame delle urine.
  • Seconda ecografia o “morfologica”: viene effettuata tra la 19° e la 22° settimana e serve per accertare il regolare sviluppo del feto (indagine di tutti gli organi del bambino: scheletro, sistema urogenitale, apparato digerente, struttura del sistema nervoso, cuore e diaframma), per escludere eventuali malformazioni, per verificare la posizione della placenta nell’utero e la quantità di liquido amniotico. È in seguito a questo esame che i genitori che lo desiderano possono conoscere il sesso del piccolo.

Esami facoltativi

  • Tritest o “ultra-screen”: si esegue alla 16° settimana di gestazione e consiste in un prelievo di sangue che consente di analizzare le sostanze emesse dal feto nella placenta. Come il duo test non consente di escludere completamente la presenza di anomalie cromosomiche ma è totalmente privo di rischio per il feto. Può essere eseguito sia nelle strutture pubbliche che in quelle private. A disposizione delle gestanti un numero verde (800-281177) per conoscere il centro più vicino alla propria zona di residenza.
  • Amniocentesi: viene prescritto tra la 15° e la 20° settimana di gravidanza e consiste in un prelievo di una piccola quantità di liquido amniotico con un sottile ago inserito nell’utero attraverso le pareti dell’addome della gestante. Come nel caso della villocentesi, i risultati sono sicuri ma l’esame comporta un rischio di aborto che oscilla tra lo 0,5 e l’1%. Serve per escludere la possibilità di anomalie cromosomiche o malattie metaboliche, disturbi legati al sesso. Per le donne considerate a rischio (oltre i 35 anni o con gravi malattie) è gratuito presso le strutture pubbliche. Dopo l’esame è bene riposarsi a letto per qualche ora e seguire le indicazioni fornite dal proprio medico curante.

DURANTE LA GRAVIDANZA: IL TERZO TRIMESTRE

  • Ripetizione di epatite b e c e esami sulla coagulazione del sangue (per eventuali anestesie al momento del parto).
  • Terza ecografia o “biometria”: viene eseguita tra la 30° e la 32° settimana. Serve per confermare la regolare crescita del feto e consente di studiare lo sviluppo degli organi fondamentali (rene) e del sistema nervoso centrale.
  • Tampone vaginale e urocultura: si effettua alla fine dell’ottavo mese per escludere al presenza di streptococco beta emolitico di gruppo b, un batterio che potrebbe contagiare il feto al momento della nascita.

PER IL PARTO

  • Analgesia epidurale: viene somministrata durante il parto naturale e serve per controllare efficacemente il dolore senza alterare la sensibilità delle contrazioni uterine. Dopo aver ricevuto l’epidurale, la donna è libera di muoversi e camminare durante il travaglio rimanendo perfettamente cosciente di ciò che sta accadendo. Viene somministrata in qualunque momento del travaglio sempre con il consenso della partoriente e del ginecologo se non ci sono nel corso del parto controindicazioni (es. sofferenza fetale). L’epidurale non presenta effetti collaterali spiacevoli. Negli ultimi anni, viene praticata anche in caso di parto cesareo per permettere alla futura mamma di subire l’intervento senza privarsi della gioia di poter vedere subito il suo bambino o di avere il marito accanto.
  • Spinale: si tratta di un’anestesia loco-regionale utilizzata, soprattutto, in caso di parto cesareo per consentire alla donna di rimanere vigile durante l’operazione esattamente come avviene per l’epidurale. La spinale è però più potente dell’epidurale elimina completamente il dolore e toglie il controllo della muscolatura delle gambe, per cui solitamente, dopo l’anestesia non ci si può muovere per qualche ora.

ESAMI DA EVITARE IN GRAVIDANZA

Durante la gravidanza, per evitare danni al feto, andrebbero abolite le radiografie (fatta eccezione per i casi particolari), e l’uso di farmaci soprattutto durante il primo e il terzo trimestre di gestazione. In ogni caso è sempre fondamentale consultare il proprio medico, prima di assumere qualunque tipo di farmaco. Per piccoli dolori, influenze, raffreddori, mal di denti, potete tranquillamente assumere il paracetamolo, una sostanza che (nelle dosi consigliate) non presenta controindicazioni per le donne in attesa.

 


 

 

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  • Commento inserito da annalisa il 28 maggio 2010 alle ore 17:56

    ELI,complimenti il tuo piccolo gabriel è bellissimo!!!!!!!!!!!!!AUGURONI A TE E FAM

  • Commento inserito da annalisa il 24 maggio 2010 alle ore 22:27

    ciao eli....danilo avrà un cuginetto in agosto e una cuginetta ad ottobre!!!!!!!!ne avrà di compagni di gioco.......spero tutto bene!baciotti

  • Commento inserito da annalisa il 19 maggio 2010 alle ore 23:32

    ciao neo mammina eloi!!!!ti ho mandato tramite postaprenatal cartolina d auguri.....spero tu l abbia ricevuta! a presto con le novità ;-) baci a tutti e 3!

  • Commento inserito da annalisa il 14 maggio 2010 alle ore 16:11

    ciao eli, ti ho inviato una mail con foto danilo!!!memorizzala perchè è la mia personale....mio marito per la festa della mamma mi ha regalato il portatile!!!!
    a presto baciotti

  • Commento inserito da annalisa il 12 maggio 2010 alle ore 18:14

    ciao eli, spero come sempre tutto bene!oggi danilo ha fatto la prima vaccinazione, spero non gli venga ne febbre ne niente!!!...la prossima è per il 6 luglio....spero di sentirti al più presto....un forte abbraccio ;-)

  • Commento inserito da annalisa il 11 maggio 2010 alle ore 14:23

    ciao eli, spero tutto bene!
    ormai non so piu cosa scrivere.....
    ti mandero la mia email personale.......sai, mio marito per la mia prima festa della mamma e per il mio a breve compleanno..."il 17 maggio", mi ha regalato il computer portatile!!!!!!!!
    un bacione a tutti

  • Commento inserito da annalisa il 9 maggio 2010 alle ore 00:15

    ***AUGURI A TUTTE LE MAMME...FUTURE...E IN ATTESA***

  • Commento inserito da annalisa il 7 maggio 2010 alle ore 22:32

    ciao eli, non mi hai abbandonato, vero?!?.......ti penso spesso e spero vada tutto bene!!!!!
    ti ho mandato una email con una foto recente di danilo!
    aspetto tue notizie, a presto amica mia.

  • Commento inserito da annalisa il 6 maggio 2010 alle ore 13:22

    ciao eli, spero tutto ok!
    ieri sera è nato jacopo, il figlio della mia collega!!!!!
    3.680 gr, un bel bebè......
    a presto con le novità.
    baciotti!!!!!!!!!!!!

  • Commento inserito da annalisa il 5 maggio 2010 alle ore 13:32

    ciao eli, hanno ricoverato la mia collega, tra poco conoscerà il suo jacopo!!!!!
    che emozione.....un saluto a te e fam.

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