TRENTINO

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MUSEO DELLE SCIENZE - Corso del Lavoro e della Scienza 3, Trento
www.muse.it
In un'ex area industriale di circa 19 mila mq, la Provincia autonoma di Trento ha chiesto a Renzo Piano non solo un museo, ma un centro di riflessione sul rapporto tra natura e uomo. Ed è nato il MUSE. Talmente riuscito che, unico museo italiano, si è meritato una menzione d'onore all'European Museum of the Year Awards 2015. Dalle montagne alle sfide della sostenibilità, dai primi uomini ai segreti del DNA. Con “effetti speciali” per vivere le stesse emozioni di una scalata sulle pareti dolomitiche o di una discesa libera con gli sci. Mentre è realtà toccare con mano fossili e minerali, usare il microscopio, entrare nella grande serra con piante vive della foresta della Tanzania. E ancora, le impronte fossili dei dinosauri della regione alpina, le prime pietre dipinte e le armi dei cacciatori preistorici dell’età glaciale. In una palestra della scienza s'imparano i principi di fisica e meccanica con installazioni interattive. Il MUSE ha ottenuto il Marchio Family in Trentino, un riconoscimento destinato alle organizzazioni pubbliche e private che sviluppano iniziative e erogano servizi per la promozione della famiglia, sia residente che ospite.

TRENINO DEI CASTELLI, TRENTO
www.iltreninodeicastelli.it
Una giornata speciale a bordo di uin trenino che parte da Trento e attraversa le Valli del Noce, la Val di Non e la Val di Sole. Accompagnati da guide esperte si potranno visitare prima il Castello di Ossana e Castel Caldes in Val di Sole, luoghi ricchi di fascino e leggende e poi, scendendo in Val di Non, l'esclusiva residenza privata di Castel Valer, che solo in questa occasione apre i suoi battenti agli ospiti, e l'imponente e maestoso Castel Thun. Tutti e quattro i castelli sono stati coinvolti da importanti restauri recenti e si aprono al pubblico nel massimo del loro splendore. Infine i migliori prodotti gastronomici del Trentino abbinati ai vini e alle bollicine della Cantina Mezzacorona accoglieranno gli ospiti nei manieri completando una giornata dal programma unico ed esclusivo

 

MUSEO DELLE PALAFITTE, MOLINA DI LEDRO (TN)
www.palafitteledro.it
Il Museo delle Palafitte del Lago di Ledro, sezione tematica del Museo delle scienze, nasce negli anni ’70 per rendere pubblica una selezione dei reperti provenienti dall’adiacente zona archeologica. Si tratta di oggetti della vita quotidiana risalenti a 4000 anni fa che ben testimoniano di quelle che erano le abitudini e lo stile di vita degli uomini vissitui nella cosiddetta Età del Bronzo. Dal 2006 il Museo dispone di un nuovo spazio aperto in cui è stato ricostruito un villaggio palafitticolo utilizzato per simulare scene di vita preistorica a scopo didattico e divulgativo. Numerose le attività didattiche per bambini. Il museo è chiuso a dicembre, gennaio e febbraio. Tempo necessario per la visita: mezza giornata o una giornata a seconda dell'attività svolta.

MUSEO DEL GIOCO E DEGLI SPAVENTAPASSERI, ROCEGNO TERME(TN)
www.lacasadeglispaventapasseri.net
La Casa degli Spaventapasseri è una struttura museale realizzata all’interno di un ex mulino (Mulino Angeli). Nelle sale dell’edificio si trovano gli spaventapasseri raccolti anno dopo anno dal fotografo Flavio Faganello nel territorio trentino, insieme a numerosi oggetti e alla loro storia. In mostra sono presenti i migliori scatti realizzati e 50 spaventapasseri originali: girandole, legni intagliati, figure umane e di animali che si rincorrono in un continuo di fantasia e giochi di colore. La collezione completa conta circa 5700 documenti fotografici di vario formato, molti dei quali sono racchiusi in immagini montate su filmati che scorrono tra le sale di Mulino Angeli, autentica casa degli spaventapasseri. Aperto da giugno a ottobre.

ACROPARK, CENTA SAN NICOLO'(TN)
www.acropark.it
È un grande parco avventura composto da percorsi acrobatici per tutte le età, da affrontare in sicurezza, in completa sintonia con la natura, alla scoperta delle proprie capacità.  Si trova nel parco fluviale del torrente Centa, a 4 Km dall’abitato di Caldonazzo (TN). Una doppia teleferica consente di attraversare il torrente Centa.
L’entrata al parco è gratuita e si paga solo per avere accesso ai percorsi acrobatici per i quali l’organizzazione fornisce tutto il necessario ed un corso sulle procedure di sicurezza. Oltre ai percorsi in altezza, troverete un sentiero lungo il parco fluviale ed aree pic-nic che consentono a qualunque gruppo di trascorrere una intera giornata all’aperto immersi nella natura. 

GROTTE DI CASTELLO TESINO(TN)
www.grottedicastellotesino.it
Scoperta nel 1927, studiata nel 1952, la grotta di Castello Tesino si apre alla quota di 960 m. Unica grotta del Trentino attrezzata per la visita dei turisti, si trova sulla riva destra del torrente Senaiga ed ha uno sviluppo di 700 m. Serpeggiando all’interno della montagna per circa 400 metri, la Grotta di Castello Tesino è una cavità di natura carsica caratterizzata da gallerie, arabeschi, stalattiti e stalagmiti formatisi nel corso dei millenni. La temperatura costante, l’altissima umidità e la possibilità di nutrimento legate alla presenza di acqua, sono condizioni favorevoli ad una ricca flora e fauna sotterranee. La grotta reca in vari punti strani segni incavati nelle pareti attribuiti all’Ursus Speleus Ros, l’orso delle caverne, contemporaneo all’uomo preistorico del Quaternario. La temperatura interna della grotta è sempre di circa 8 gradi; la visita alla grotta è sconsigliata a chi soffre di claustrofobia.

CASCATE DI VARONE, TENNO(TN)
www.cascata-varone.com
A soli 3 chilometri da Riva del Garda, lungo la deviazione della strada che da Riva porta a Tenno, si trova il Parco Grotta Cascata Varone, un orrido naturale eroso dall'acqua proveniente dal Lago di Tenno.
Qui, da due diverse posizioni, è possibile ammirare la Cascata di Varone che precipita fragorosamente da un'altezza di 100 metri.
Proprio davanti all'ingresso della cascata, è a disposizione dei visitatori un'area picnici, un bar e un negozio di souvenir. Dal Parco, poi, è possibile organzizare diverse escursioni nei dintorni: il Lago di Tenno, il borgo di Tenno, il Lago di Ledro, il rifugio di San Pietro...
Tempo necessario per la visita: mezza giornata


VAL DI NON - LA VALLE DELLE MELE... E DEI CANYON
www.valledinon.tn.it
La Val di Non si apre a Nord di Trento, poco oltre Mezzolombardo, ed è una delle più ampie del Trentino, caratterizzata dalla presenza del fiume Noce che la taglia a metà, dei numerosi meleti che la ricoprono, dei castelli che la punteggiano e dei grandi canyon che la attraversano.
In questa zona tantissimi sono gli itinerari, percorribil a piedi, a cavallo, oppure in bicicletta dal momento che i tracciati per ciclisti sono ben segnalati e accessibili anche ai meno esperti.
L'attrattiva della zona, è senz'altro rappresentata dalla presenza di canyon maestosi, un mondo sotterraneo fatto di gole, strette pareti di roccia, cascate di acqua cristallina. Il tutto nascosto tra fitte foreste e piccoli borghi di una volta.
Da non perdere il Canyon Rio Sass a Fondo (TN) e il Parco Fluviale Novella di Romallo (TN) che sono visitabili con accompagnamento di operatori specializzati per vivere in piena sicurezza una fantastica avventura . Un mondo sotterraneo fatto di canyon, gole, strette pareti di roccia e cascate d’acqua cristallina si nasconde tra fitte foreste e piccoli borghi contadini. Una dimensione magica, avventurosa, facile da scoprire e sicura.. con elmetto e ricetrasmittente! Emozionanti passeggiate da provare in compagnia anche dei più piccoli.
Tutti gli altri percorsi nei canyon possono essere intrapresi liberamente senza l'accompagnamento di una guida, purché ben equipaggiati e attrezzati con mappe, bussola e tutto il necessario per trascorrere una giornata in montagna.


A VAL DI FUNES
www.villnoess.com
La Val di Funes rappresenta una meta ideale sia per le famiglie con bambini piccoli sia per gli amanti della natura e degli sport, invernali ed estivi. Tra queste valli incantate, infatti, oltre allo sci e agli sport praticabili durante la stagione invernale, è possibile organizzare passeggiate a cavallo o in bici alla scoperta dei numerosi castelli della zona, trekking tra i boschi, discese in rafting, passeggiate per conoscere da vicino caprioli, mucche e yack...

MUSEO ARCHEOLOICO DELL'ALTO ADIGE, BOLZANO(BZ))
www.archaeologiemuseum.it
Vi è conservato Ötzi, la mummia dei ghiacci, la maggiore scoperta archeologica del secolo, ritrovato da due alpinisti nel 1991 durante una escursione a Giogo di Tisa.
Un intero piano del Museo Archeologico dell’Alto Adige di Bolzano è riservato alla presentazione di Ötzi e di tutti i reperti che lo riguardano. Il museo propone visite guidate per bambini e famiglie tutti i fine settimana. Lo Spazio famiglia offre a mamma e papà la possibilità di visitare il museo anche da soli. 

VAL PUSTERIA
www.valpusteria.com
Prati, pascoli, boschi di conifere. Così il territorio della Val Pusteria, la terza più grande dell'Alto Adige con un territorio che va dai confini con l'Austria fino a Bressanone.
L'Alta Badia è il paradiso dei vacanzieri più esigenti. Qui, nei mesi estivi, è possibile programmare passeggiata nel fondovalle o tour mozzafiato verso le vette più imponenti della regione. Durante l'inverno, invece, tutta la zona diventa un luogo privilegiato dove praticare sci e sport invernali, a contatto con una natura


PARCO NATURALE FANES-SENNES-BRAIES (BZ)
www.rifugiofanes.com/parco-naturale-fanes-senes-braies.htm
Su una superficie di 26.000 ettari, questo parco è stato creato per salvaguardare uno dei paesaggi più incontaminati di tutto l'arco alpino. Qui si trova uno dei laghi più profondi delle Dolomiti, il lago di Braies, raggiungibile percorrendo la strada verso Villabassa, che con le sue acque cristalline e trasparenti richiama, nei mesi estivi, centinaia di turisti che vengono qui per pescare, organizzare gite in barca, cimentarsi in piacevoli passeggiate lungo le sue sponde.
Il parco è il luogo ideale, poi, per incontrare camosci e marmotte e per vedere volare alte le aquile.
L'attrattiva principale del parco è la Grotta dell'Ursus Speleaus, scoperta per caso da un albergatore del posto nel 1987, famosa per l'incredibile quantità di ossa di orsi preistorici in essa conservate.
I cimeli sono ora esposti in un piccolo museo a San Cassiano, aperto al pubblico e visitabile.
Tempo necessario per la visita: una giornata




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