Obiettivo della mostra #FoodPeople è rendere il visitatore consapevole dell’importanza che la scienza e la tecnologia rivestono all’interno del sistema alimentare e quindi nella vita di tutti noi. Allo stesso tempo, l’esposizione vuole descrivere la complessità del sistema alimentare, evidenziando le interconnessioni tra le parti che lo costituiscono e le relazioni che lo legano ad altri sistemi, soffermandosi su alcuni nodi problematici per i quali il mondo della ricerca, nella sua accezione più multidisciplinare, sta cercando soluzioni.
L’esposizione #FoodPeople occupa oltre 700 metri quadri al piano terreno del Padiglione monumentale del Museo, in una zona facilmente raggiungibile dall’ingresso e di grande passaggio dei visitatori.
Si articola lungo due percorsi complementari:
- il primo percorso dedicato a esplorare le attività del sistema alimentare e alle innovazioni scientifico-tecnologiche che l’hanno attraversato negli ultimi 150 anni, modificando il nostro modo di produrre, trasformare e consumare il cibo
- il secondo percorso per esplorare scenari e prospettive sul futuro del cibo a partire da domande che sorgono spontanee in tutti noi e che esperti da diversi settori aiutano a mettere a fuoco. Lungo lo spazio dedicato a questo secondo percorso si affacciano i tre laboratori interattivi Alimentazione, Genetica e Biotecnologie, che sono parte del progetto complessivo.
SPERIMENTARE IL CIBO
Sedersi in un laboratorio-cucina e indagare il cibo e le sue trasformazioni; scegliere i cibi dalla dispensa e analizzarli per riflettere sulla relazione tra quel che mangiamo e il nostro stile di vita; osservare piante e semi per esplorare la biodiversità e la sua utilità per l’uomo oppure sperimentare come microrganismi e enzimi sono importanti per produrre alimenti. Queste sono alcune delle attività che adulti e bambini possono provare in prima persona nei laboratori interattivi Alimentazione, Genetica e Biotecnologie rinnovati sia dal punto di vista tematico che dell’allestimento nell’ambito del progetto espositivo #FoodPeople.Per raggiungere questi obiettivi i laboratori propongono diverse attività e ottonuovi percorsi sperimentali:
I.LAB ALIMENTAZIONE
Alle iniziali quattro aree tematiche – principi nutritivi e stili di vita, cibo e
salute, filiera produttiva, trasformazioni degli alimenti – se ne aggiunge una
nuova sul gusto, per esplorare le proprietà sensoriali degli alimenti (gusto,
odore, sapore, consistenza, aspetto) e il modo in cui influenzano le nostre
scelte. Tema trasversale affrontato in tutti i percorsi è il cibo del futuro.
Con il nuovo laboratorio, il Museo intende raggiungere nuovi pubblici oltre alle
scuole e alle famiglie. In particolare, visitatori con bisogni speciali (progetti di
inclusione) e nuovi cittadini (progetti di interculturalità).
I.LAB GENETICA
In collegamento con l’esposizione, il laboratorio si propone di sviluppare
il tema dell’alimentazione con due argomenti. Il primo, Geni e cibo, per
comprendere le basi genetiche che hanno permesso la domesticazione, la
coltivazione e l’allevamento di piante e animali, discutere sul significato di
geneticamente modificato e ragionare sulle scelte nutrizionali che influenzano
la nostra vita. Il secondo, Cibo come risorsa genetica, per riflettere sui fattori
che influenzano la qualità, la tipicità e il valore del cibo.
In questo contesto, nel nuovo allestimento viene inserita MEG (Micro
Experimental Growing), un’innovativa serra connessa a internet, in cui saranno
coltivate alcune piante usate poi nell’attività sperimentale.
I.LAB BIOTECNOLOGIE
L’i.lab Biotecnologie propone nuovi percorsi sperimentali per scoprire che cosa
sono le biotecnologie, in che modo ci riguardano da vicino e quale relazione
hanno con il cibo.
Produzione, conservazione e riciclo degli alimenti saranno i temi indagati
sperimentalmente in relazione alle biotecnologie e al loro uso in questi ambiti.
