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Inserimento materna

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  • Commento inserito da Elena il 29 novembre 2011 alle ore 21:23

    Ciao vivo in Norvegia da 8 mesi e da 3 mesi mia figlia Petra (2 anni e 2 mesi) sta frequentando un barnehage (asilo nido) norvegese. L'inserimento non è stato facile, ci abbiamo messo circa tre settimane nelle quali, io ho vissuto tutto il giorno con lei all'asilo. Ho potuto vedere come veniva scandita la giornata, come vengono responsabilizzati ibambini, quante attività all'aperto e non vengono coinvolti a fare. Sono molto felice, anche se le Petra dopo i primi due giorni passati allegramente poi non mi ha lascito mai per tre settimane; ora le cose sono completamente cambiate, le sono stata vicina in ogni momento, ho giocato con lei le maestre e tutti i nove bimbi della sua classe. Ora ogni sera mi recita i nomi delle 4 maestre e dei suoi nuovi amici e ha già cominciato a parlare norvegese. Fantastico! Si diverte tantissimo, quando la accompagno mi saluta mi da un bacio e poi si immerge nei giochi. Quando torno a prenderla vuole farmi vedere tutti i giocattoli e per strada passeggiando di ritorno mi racconta di quello che ha fatto con gli amichetti. Ho faticato e mi sono sorrti mille dubbi all'inizio, dopo un trasloco e un cambiamento di paese così grande anche metterla in un nido dove non capisce la lingua, temevo fosse troppo, invece ha superato tutto alla grande e mi rende ogni giorno più orgogliosa di lei. Rifarei tutto.

  • Commento inserito da RAFFAELLA il 7 ottobre 2011 alle ore 08:38

    CIAO A TUTTI.MIA FIGLIA NON HA MAI DIMOSTRATO PROBLEMI DURANTE L'INSERIMENTO AL PRIMO ANNO DI MATERNA, MA DA POCHI GIORNI CHE HA INIZIATO IL PRE-SCUOLA, HA INIZIATO A PIANGERE, NON CAPISCO, NON LO HA MAI FATTO, PERò IMMAGINO CHE GIà PER LEI SIA STATA UNA NOVITA' ANDARE ALLA SCUOLA MATERNA, LEI HA TRASCORSO 3 ANNI CON I NONNI, MA PUR ESSENDO STATO COSì, RIPETO HA INIZIATO VOLENTIERI L'INSERIMENTO, NON VORREI CHE IL FATTO DI PIANGERE LASCIANDOLA AL PRE-SCUOLA, SIA PERCHè ORMAI LEI AVEVA GIà RICONOSCIUTO LA SUA CLASSE COME SUO NUOVO AMBIENTE E LE SUE MAESTRE E I SUOI COMPAGNI COME PUNTO DI RIFERIMENTO DELLA NOVITà, MENTRE ORA DOPO 1 MESE DI INSERIMENTO, PER FARE IL PRE-SCUOLA, SI RITROVA IN 1 AULA DIVERSA, CON DEI BIMBI CHE PER LA MAGGIORE, NON SONO I SUOI STESSI COMPAGNI DI CLASSE.LO Sò CHE IL PRESCUOLA DURA SOLO 1 ORA, MA PER ORA X LEI è DIFFICILE ACCETTARLO, ANCHE SE GLIEL'HO SPIEGATO IN TUTTI I MODI INSIEME ALLA MAESTRA CHE COMUNQUE MI SEMBRA GENTILISSIMA E AMOREVOLE. SPERIAMO SIA SOLO QUESTIONE DI TEMPO, PERCHè ANCHE SE SONO I PRIMI 3 GIORNI DI PRESCUOLA, NON Sò PIù DAVVERO COME SPIEGARGLIELO.BUONA GIORNATA A TUTTI

  • Commento inserito da Elena il 26 settembre 2011 alle ore 08:09

    Ciao a tutti. Ho tre bambini due femmine e un maschio. Con le femmine non ho avuto problemi quando hanno cominciato la materna invece con il maschio si, non ne vuole sapere. Nessuno dei miei bambini e andato al nido anche perché non sono tanto d'accordo che bambini cosi piccoli devano crescere con delle insegnanti( bravi o meno) e non con le persone più care. Le bambine non hanno mai pianto a scuola e sono molto indipendenti e sicuri e anche brave nel apprendimento. Penso che molto dipenda dei genitori di darli il tempo e la disciplina che i bambini richiedono. Salvo necessità penso che è più importante dedicare tempo per i figli che per il lavoro o per le ambizioni personali. Anch'io penso di lavorare più avanti piano piano. Ma la cosa più importante ora è crescere i miei figli e chi meglio k la mamma e le persone più a care attorno. Scusate per gli errori di scrittura, sono peruviana e mio marito e italiano e la pensa come me.

  • Commento inserito da samanha il 19 settembre 2011 alle ore 15:16

    buona sera maria grazia secondo me i bambini di oggi non sono indietro rispetto a venti anni fa.Ansi sono piu furbi ecco come riescono a farsi fare tutto grazie

  • Commento inserito da francesca 2010 il 23 novembre 2010 alle ore 10:52

    il mio bambino e' stato al nido ed e' andato sempre volentieri,anzi la mattina si e' sempre alzato da solo e vi giuro che non ha mai detto che non voleva restare,adesso ha iniziato la materna e non passa giorno che non mi dica che non vuole andare e allora?

  • Commento inserito da elisabetta il 20 novembre 2010 alle ore 00:03

    alice..tre anni un caRATTERE FORTE MA ALLO STESSO TEMPO FRAGILE COME UNA PIUMA..HO RIMANDATO L'ASILO A GENNAIO PERCHè NON ERA ANCORA PRONTA PER LO STACCO ..MILLE PESIERI ORA CHE SONO VICINA A GENNAIO..VOGLIO CHIDERE CONSIGLIO A CHI DI COMPETENZA..

  • Commento inserito da aurora il 18 novembre 2010 alle ore 00:57

    francesca ha quasi tre anni ,ho provato a fare l"inserimento,a casa si svegliava dal sonnellino gridando e non voleva che nessuno si avvicinasse a lei e di notte gli incubi per paura di essere abbandonata.ci è voluto un mese per farla tornare a essere tranquilla.

  • Commento inserito da elena il 6 ottobre 2010 alle ore 23:49

    sono una maestra dellascuola dell infanzia questanno ho tutti bambini di tre anni piangono tutti insieme non so più come consolarli anche io come i genitori provo tanta ansia so però che alla fine ibambini si adatteranno egestiscono meglio il loro distacco dalla famiglia ecosi sono già grande

  • Commento inserito da ANGELA il 4 ottobre 2010 alle ore 17:16

    CIAO SONO UNA RAGAZZA DI 28 ANNI E O DUE GEMELLI CHE IL 28 OTTOBRE FANNO 3 ANNI ...VI SCRIVO PERCHE SN DI SPERATA PERCHE STANNO ANDANDO ALL'ASILO E PER LORO E IL PRIMO ANNO MA ALLA MENSA DAL'ASILO NN MANGIANO NULLA EPER PRANZO PIANGONO VOLEVO SAPERE CM MI DEVO COMPORTARE ..SN DAVERO DISPERATA VOLEVO SAPERE SE E NORMALE ANCHE PERCHE DA QUNDO SN MNATI SN SEMPRE STATI CN ME

  • Commento inserito da Francesca il 23 giugno 2010 alle ore 16:16

    Il mio RIcky ha iniziato il nido a 9 mesi. CONTRO = le malattie, ma prima o poi si devono fare gli anticorpi. PRO = moltissimi!! Sono stupita da quante attività fanno (es. piscina e inglese) e quanto si diverte; non ha mai pianto (ora ha 3 anni) e si è fatto un sacco di amichetti. Rispetto a chi non ha ancora frequentato i bimbi che vanno all'asilo si esprimono meglio e capiscono prima i ruoli, le regole e che non esistono solo loro. Inoltre seguire un bimbo a tempo pieno è faticoso per i genitori, non posso immaginare per i nonni che dopo una vita (anche se lo fanno con piacere e amore) hanno anche bisogno di dedicarsi a ase stessi.

  • Commento inserito da maria grazia il 18 giugno 2010 alle ore 23:26

    i bambini di oggi sono meno autonomi rispetto 20 anni fa, a tre anni non sanno usare le mani per mettersi le pantofole, sbucciare una banana aprire un pacco di krekers. Quello che sanno far bene è: fare tutto quello che vogliono, fare i capricci,chiedere sempre più vizi.I genitori cercano di scaricarli il più possibile perchè insopportabili, i nonni non ne vogliono sapere, gli zii neanche alle insegnanti e alla scuola trovano tutti i difetti e fanno le richieste più strane

  • Commento inserito da SILVANA il 27 aprile 2010 alle ore 14:53

    CARA ROBERTA SONO FELICE CHE TU ABBIA LA RICETTA DELLA FELICITà GIà CHE CI SEI MI SPIEGHI COME POSSO FAR CAPIRE A MIA FIGLIA CHE NON SI LASCIA LA MANINA QUANDO SI VA A PASSEGGIO E COME LA PUNIRESTI SE DOPO L'ENNESIMA VOLTA TE LA LASCIA BUTTANDOSI ATTERRA SULLE STRISCE PEDONA LI DI UNA STRADA A PERCORRENZA VELOCE? IO ADORO MIA FIGLIA MA CREDIMI UN CEFFONE AL MOMENTO GIUSTO CI VUOLE NON PUOI SEMPRE SPIEGARE I BAMBINI NON CAPISCONO LA MORTE (GRAZIE A DIO).SVEGLIATI ROBERTA LA VITA è FATTA DI REALTà NON DI LIBRI.

  • Commento inserito da Cristina il 7 aprile 2010 alle ore 17:08

    Anche mia figlia che è nata a febbraio a settembre comincerà l'asilo e anche se mi incasinerò la vita (visto che sono obbligata a lavorare un sacco di ore al giorno)per portarla in un comune vicino lo faccio molto volentieri. Vedo che le piace stare con altri bimbi e socializzare, il mio unico cruccio sarà il distacco, staremo a vedere! Vorrei solo dire alle mamme e nonne e bisnonne di essere meno possessisivi coi bambini perche tutti siamo passati per l'asilo e per me non è stata affatto una cattiva esperienza, anzi...

  • Commento inserito da STEFI il 24 marzo 2010 alle ore 16:05

    CIAO. HO UNA BAMBINA CHE A SETTEMBRE INIZIERA' LA SCUOLA DELL'INFANZIA. ESSENDO NATA A FEBBRAIO AVRA' 2 ANNI E 7 MESI... L'HO ISCRITTA PERCHE' SECONDO ME HA BISOGNO DI SOCIALIZZARE. NOI ABITIAMO IN UN PAESE DOVE NON CI SONO MOLTI SVAGHI PER I BIMBI. SPERO CHE RIESCA AD AMBIENTARSI. DA PARTE MIA FARO IL POSSIBILE.. SPERIAMO BENE. CIAO

  • Commento inserito da giovanna il 24 febbraio 2010 alle ore 20:07

    sono inorridita da questi commenti... io ho una scuola dell'infanzia e vi posso assicurare che tutti i bambini che frequentano la mia scuola da sei anni a questa paryte superano l'inserimento entro la prima settimana e sono felici quando arrivano la mattina. l'età giusta per inserire i bambini è dai 16 mesi in poi, età in cui il bambino ha bisogno di sperimentare e sperimentarsi senza l'ombra di una mamma o peggio di una nonna che limitano i suoi spazi per paura che si faccia male o semplicemente perchè non hanno le competenze di una buona insegnante. il pianto dei primi giorni non è sofferenza ma espressione di un disagio dovuto all'inserimento in un ambiente nuovo e al distacco dalla mamma. nella mia scuola permetto alle mamme di rimanere il primo giorno e di salutare il bambino il secondo giorno ritornando dopo un ora affinchè il bambino capisca che il genitore torna a riprenderlo. se posso dare un consiglio, intanto ponderate bene la scelta dell'asilo più giusto, dopodichè la mattina più veloce e sereno sarà il distacco da parte vostra, più facile sarà per vostro figlio. io ho due bambini piccoli e vi dico che essi non sono nostra proprietà ma sono PERSONCINE che devono crescere imparando dalle loro esperienze per essere uomini sicuri ed equilirati.

  • Commento inserito da danielle il 18 ottobre 2009 alle ore 14:11

    mio nipote di 10 mesi ha iniziato il nido da una settimana dall inizio e triste e non mangia puo essere il distacche della mamma

  • Commento inserito da lety il 10 ottobre 2009 alle ore 17:37

    Dopo l'esperienza di questi giorni all'asilo, la situazione è peggiorata anche a casa: ora la mia Sophia non vuole rimanere neanche con la nonna!E non mi lascia nemmeno mangiare o andare in bagno!!Dovrò consultare uno psicologo?

  • Commento inserito da GIZELE il 10 ottobre 2009 alle ore 00:12

    HO UM BAMBINO DE TRE ANNI,A SEMPRE ANDATO AL NIDO E ADESSO A COMINCIATO ESCOLA MATERNA,SOLO QUE ADESSO A CERCATO DE MORDERE UM ALTRO BAMBINO,LA MAESTRA DESCRIVE LUI COMO SE FOSSE UM PICCOLO MOSTRO,A CASA E A'ALASILO NON HA MAI FATTO,ANSE E BRAVISSIMO,COSA DEVO FARE????????

  • Commento inserito da sonia il 7 ottobre 2009 alle ore 23:33

    io invece sono pentita di non aver mandato mio figlio all'asilo lo scorso anno...mi dispiaceva e l'ho mandato quest'anno, lui compue 4 anni a Novembre.
    Secondo me ha ragione la ragazza straniera siamo troppo ansiose, pannolini e biberon a tre anni ha ragione.
    Il mio bimbo non ha mai pianto all'asilo, i primi tempi non mangiava niente io non ho ceduto e da tre giorni mangia tutto si pulisce i piatti...oggi si è mangiato pure i fagioli! l'unica cosa è che all'asilo non parla molto come a casa in giro pero' parla molto di piu' e con vocaboli nuovi,
    Fa un po' di capricci al mattino ma io lo lascio e scappo e poi mi dicono che si diverte e ride....mi sono pentita di non averlo lasciato lo scorso anno sicuramente sarebbe stato un bene per lui.
    Mamme mandateli alla materna anche se piangono lo so che è brutto ma sappiate che quando li lasciate lo fate per il loro bene.
    La vita è fatta di regole ed è bene che le imparino sin dalla tenera età.

  • Commento inserito da lety il 7 ottobre 2009 alle ore 14:50

    Salve a tutte. E' da venerdi'scorso che tento di inserire all'asilo mia figlia Sophia, di due anni e mezzo. Anche se sono nella stessa classe, mi vuole vicina, appiccicata a lei. Non permette all'assistente di accompagbarla in bagno o alla maestra di porgerle la merenda: vuole che la porti in bagno io,che io la tenga in braccio, che io le dia da mangiare. Se poi mi sposto nella camera accanto, visibile dalla porta a vetri, piange DISPERATAMENTE. Ha lo sguardo terrorizzato, gli occhi aperti e il viso rosso, morde chi tenta di fermarla dal correre verso me!e'chiaro che teme di essere abbandonata.Venerdi' scorso, dietro consiglio della maestra , mi sono allontanata per mezz'ora: mi stavano telefonando!L'ho trovata quasi afona perchè piangendo ininterrottamente cercava disperatamente "mamma letitta". Ho cambiato a silo, ma la situazione invece non cambia: gioca per i fatti suoi,non segue le regole, controlla che io le stia vicinissima. Che fare?