35° SETTIMANA DI GRAVIDANZA:
IL GRANDE MOMENTO SI AVVICINA

CHE COSA SUCCEDE AL TUO CORPO?
Dormire diventa una sfida ancora più grande per molte donne nelle ultime settimane di gravidanza. È difficile riuscire a trovare una posizione comoda quando l’unica cosa che puoi fare è dormire su un fianco. Inoltre, potresti svegliarti con frequenza durante la notte perché devi andare in bagno.
Per molte donne inizia il conto alla rovescia. Alcune non vedono, infatti, l'ora di abbracciare il loro bambino. Altre, invece, iniziano a temere seriamente il momento del parto. Per tutte il consiglio è quello di avere pazienza. La natura farà il suo corso e tutto andrà per il meglio.


CHE COSA SUCCEDE AL BAMBINO?
Il bambino dovrebbe ormai essere cefalico, girato, cioò, a testa in giù pronto per il parto.
In qualunque momento fra la trentacinquesima e la quarantesima settimana, il tuo piccolo ti farà sapere che è pronto a entrare a far parte di questo mondo. Circa il 97 percento dei bambini assumono questa posizione a questo punto della gravidanza, il resto, invece, rimane in quella che è nota come posizione podalica, ossia quando i piedi sono rivolti verso il canale del parto. Se il tuo bambino si trova in questa posizione al termine della gravidanza diventa indispensabile ricorrere a un parto cesareo. In ogni caso, non preoccuparti. Il tuo ginecologo o l'ostetrica potrebbero "costringere" il piccolo a girarsi manualmente. Il bambino misura circa 45 cm e pesa sui 2,500 grammi (a questo punto, però, le misure sono molto soggettive e lo sviluppo del bambino potrebbe dipendere da innumerevoli fattori tanto che alla nascita il peso potrebbe variare anche di parecchio tra una mamma e l'altra)


IL CONSIGLIO DELLA SETTIMANA
Qualche settimana prima rispetto alla data prevista per il parto, è fondamentale che la mamma, aiutata dal papà, da un'amica o da un parente, prepari la valigia con tutto il necessario per lei e per il bambino durante la loro permanenza in ospedale. Meglio non ridursi all'ultimo momento e seguire scrupolosamente le indicazioni fornite dalle ostetriche durante i corsi preparto. Per la mamma è fondamentale una camicia da notte leggera che si slacci facilmente all'altezza del seno per facilitare le prime poppate. Non dimenticare, poi, assorbenti per le perdite dei primi giorni, mutandine usa e getta per le prime ore dopo il parto ed, eventualmente, qualcosa di dolce da mangiare durante il travaglio. Gli zuccheri, infatti, ti aiuteranno a superare al meglio questa fase in cui ti saranno richieste tantissime energie.