Inserimento al nido: cosa fare e non fare
5 cose da fare e 5 cose da non fare affinché l'inserimento al nido sia il meno traumatico possibile. Sia per il bambino che per la mamma.
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di Alessia Altavilla L’ingresso al nido rappresenta per un bambino il suo primo vero debutto in società. Per la prima volta, infatti, il piccolo si separa dalla mamma e si trova immerso in un ambiente estraneo in cui lui non solo deve adattarsi a nuove regole, nuovi spazi e nuovi ambienti, ma deve imparare a condividere l’attenzione dell’adulto con altri bambini, perdendo così quello che fino a questo momento è stato il suo ruolo di “principe” della casa.
È importante, dunque, che il suo inserimento in un contesto così diverso da quello cui è abituato, sia il meno traumatico possibile, tenendo conto, però, che qualche lacrima all’inizio è quasi d’obbligo.
COSA FARE
COSA NON FARE
PUÒ SUCCEDERE CHE…
Nel periodo dell’inserimento può succedere che i ritmi sonno-veglia del bambino cambino. Che il piccolo appaia più stanco o più eccitato a seconda dei casi. Che non voglia mangiare. Che il suo attaccamento alla mamma aumenti e chieda di stare spesso in braccio…
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Commento inserito da catiuscia il 24 maggio 2015 alle ore 08:30
Ho appena iniziato inserimento al mio piccolo di 10 mesi,per me un trauma,uscita da li mi sn sentita spaesata,lui un pochino ha pianto ma poi si è calmato.Le ragazze del nido carinissime ogni ora mi mandavano mess.per assicurarmi che lui stava bene.Certo è dura come arrivo a prenderlo mi vede e piange.E.vero da quando lo porto la notte nn dorme piu come prima E i ritmi sn cambiati...ma credo sia normale lui è sempre stato solo con me..sono convinta che i bimbi al nido stiano bene così li possono giocare con gli altri..unica pecca le malattie,ma anche a scuola o all'asilo le prendono
Commento inserito da Marinella il 9 settembre 2013 alle ore 13:04
Avevo iscritto il mio bimbo di 19 mesi, figlio unico, ad un nido, per farlo stare con gli altri bimbi, rinomato nella mia città per efficienza e affettuosità nei confronti dei bimbi ma...Lui piangeva ogni volta che lo lasciavo, me lo strappavano dalle braccia e il piccolo nn mangiava nè dormiva piu'...tutto qsto è durato circa 4 mesi!! Alla fine nn l'ho piu' mandato con solievo di tutti e ora che il bimbo ha 4 anni nn vuole ancora passare dalla strada di quell'asilo....