Mail to Babbo Natale
Tutti i bambini scrivono o hanno scritto a Babbo Natale. Ma cosa succede quando si vuole intrattenere con lui una vera e propria corrispondenza? Il libro Caro Babbo Natale ce lo racconta.
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Uscito il 25 novembre 2010 per Feltrinelli Caro Babbo Natale è l'ultimo libro di Anna Vivarelli, torinese, una laurea in filosofia e da sempre autrice di testi per bambini e ragazzi.
Il libro, 32 pagine illustrate da AntonGionata Ferrari, racconta l'ipotetico scambio epistolare tra un bambino, Michele, e un Babbo Natale sempre più lontano dall'immagine bonacciona e tenera dell'omone di rosso vestito che scende dai camini per portare doni ai bimbi buoni.
Nello scambio di lettere tra i due, infatti, emergono la personalità di Santa Claus e quella del suo piccolo interlocutore in modo chiaro ed evidente, ribaltando, però, tutti i canoni tradizionali.
Un libro politically scorrect, insomma, su uno dei riti più accreditati e importanti, per la psicologia infantile, del Natale: la scrittura della letterina a Babbo Natale.
Il finale è a sorpresa e non va svelato. Il libro, però, rappresenta un'ottima lettura per il periodo natalizio. Per i bimbi più piccini e per quelli più grandi.
Perché nelle lettere di Michele, nel suo aggrapparsi fortissimamente al desiderio di un Babbo Natale dei sogni, si nasconde la magia del Natale, quella che non ha nulla a che vedere con i regali, la frenesia dello shopping, i miti, i riti..., ma che risiede nel desiderio di credere, nonostante tutto, nel potere dell'immaginazione.
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