A Verona al Children's Museum
Inaugurato soltanto da un paio di mesi, il Children's Museum di Verona merita senz'altro una visita per chi si trova da quelle parti. Qui è vietato non toccare. È vietato annoiarsi. Ed è vietato vietare.

Inaugurato soltanto da un paio di mesi, il Children's Museum di Verona merita senz'altro una visita per chi si trova da quelle parti. Qui è vietato non toccare. È vietato annoiarsi. Ed è vietato vietare.
Siamo a Verona ma potremmo tranquillamente trovarci a San Francisco, a Londra o a Parigi.
Il CMV – Children’s Museum di Verona, infatti, non ha nulla da invidiare ai Musei per bambini di ultima concezione che si trovano all’estero e che diventano poli di attrazione per le famiglie in vacanza.
Impronta montessoriana, dichiarata nel manifesto che presenta la struttura, interattivo e pensato per bambini dagli 0 ai 12 anni, è stato inaugurato solo qualche mese fa (settembre 2019), ma è già diventato una vera istituzione in città sia per i turisti che per i locali.
Pensato per essere accessibile per tutti (non vi sono, infatti, barriere architettoniche), partecipato, giocoso, bello e creativo, ha molteplici obiettivi educativi:
LA STRUTTURA
Il museo, a cui si accede per mezzo di una semplice scala che assomiglia a un pianoforte, è sostanzialmente strutturato in due grandi aree: il Think Lab, il laboratorio didattico interattivo, e l’area museo vera e propria.
Il Think Lab, ispirato al Thinkering dell’Exploratorium di San Francisco, è il laboratorio nterattivo per scuole, famiglie e aziende dove si svolgono attività didattiche coordinate da un Explainer e si organizzano workshop. In questo spazio, tanto scientifico quanto creativo, regna la manualità: attività di falegnameria, meccanica, scrittura creativa, robotica, coding, e molto altro ancora!
L’Area Interattiva è un enorme Open-Space diviso in zone in base alle fasce di età ricco di Exhibit interattivi, tavoli per costruzioni, installazioni meccaniche e digitali ad alto contenuto scientifico da provare in libertà, senza seguire un percorso prestabilito.
C’è, poi, il Playground dell’Immaginazione, un’are formata da grossi blocchi blu morbidi dove i bambini possono sperimentare ogni volta nuovi mondi da costruire e distruggere.
C’è, poi, la Zona 0-3, una zona ad hoc per i visitatori più piccoli che si ispira al modello Montessori e al Reggio Children, con elementi sensoriali visivi e tattili, composti da materiali di varie consistenze e colori. È presente anche uno spazio dedicato alla lettura per incentivare anche la pre-lettura e il pre-grafismo. Qui i bambini insieme ai loro genitori possono vivere l’avventura della crescita esplorando nuovi modi di abitare gli spazi.
Non mancano, infine, le aree divertimento: la Fun Zone per tuffarsi in un mare di palline arancioni; la Galleria di Luce, una zona di passaggio fatta di teli di tessuto elastico all’interno della quale ci si può addentrare in una vera e propria foresta di luce; il Muro d’Aria, un gigantesco muro dove, grazie ai principi della pneumatica, grandi e piccini possono provare a inviare le palline verso varie direzioni, attraverso un sistema di tubi; il Tunnel Verticale, un tunnel verticale di corde dove bambini e adulti possono arrampicarsi in totale sicurezza per raggiungere la quota di 3,5 metri di altezza….
DA NON PERDERE…
Per tutto il mese di dicembre, all’interno del Museo, si svolgeranno attività e laboratori a tema per bambini di tutte le età e le loro famiglie. Tutti gli eventi sono prenotabili online e tutte richiedono un alto coinvolgimento dei bimbi e delle loro famiglie. Da non perdere (per il programma completo cliccate qui)
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