Bambini che vanno con sconosciuti

Non accettare caramelle dagli sconosciuti è una frase che tutte le mamme del mondo hanno ripetuto ai loro bimbi almeno una volta nella vita.
Ma se il problema non fossero le caramelle ma i cuccioli di cane?
E’ diventato virale un video che mostra come un uomo, previa autorizzazione delle mamme dei piccoli, riesca a convincere bambini anche grandicelli a seguirlo con la scusa di mostrare loro gli altri cuccioli in suo possesso.
Il video ha naturalmente suscitato qualche polemica, ma è indubbio che apre gli occhi su come alla fine, per un maleintenzionato, sia facile conquistare l’innata fiducia dei bimbi verso gli adulti.
Senza, quindi, voler smontare la loro buona fede e la loro curiosità verso ciò che li circonda, ecco 5 insegnamenti utili per evitare situazioni come quella raccontata nel video.

Visualizza questo contenuto su

  • Anziché insegnare ai bambini a non parlare con gli sconosciuti, è molto meglio abituarli a coinvolgere i genitori qualora qualcuno si avvicinasse loro. Perciò, nella situazione raccontata nel video, ciò che il bambino dovrebbe imparare a fare è chiedere il permesso alla mamma o al papà di poter seguire lo sconosciuto. La risposta corretta, quindi, del piccolo potrebbe essere: Ma certo, chiedo alla mamma se posso venire e poi andiamo!
  • Insegnare ai bambini che le esche possono essere diverse: caramelle, cuccioli, figurine, giocattoli… Ciò non significa che siamo circondati dal male, ma che occorre fare attenzione sempre, in qualsiasi momento.
  • Se i bambini giocano in gruppo, ogni membro del gruppo è responsabile dell’altro. Questo significa che tutti controllano tutti (ovviamente sempre supervisionati dai genitori). In questo modo, cedere alle tentazioni sarà molto più difficile!
  • Non perdere mai di vista i piccoli. Soprattutto in situazioni di grande confusione (luna park, parchi, supermercati…). Avvicinare un bimbo e trascinarlo via è davvero questione di pochi secondi.
  • Insegnate ai bambini a gridare. Sembra un consiglio poco saggio. Ma a volte basta un urlo ben emesso per far dileguare il mal intenzionato!

Categorie:

Età Prescolare
Età Scolare
Psicologia educazione

Cosa ne pensi

;