Cosa fare in caso di scottature solari?

L’eccessiva esposizione al sole senza le dovute cautele dà il più delle volte origine a vere e proprie scottature che si manifestano, nel giro di qualche ora, con arrossamento della pelle, eritemi, gonfiori, formazione di bolle (nei casi più gravi), febbre, mal di testa, disidratazione, tremore.
Soprattutto i bambini sono esposti a fenomeni di questo tipo se non adeguatamente protetti (utilizzare creme solari specifiche che vanno stese più volte nell’arco della giornata in particolare dopo bagni e docce, evitare le ore comprese tra le 11.00 e le 15.00, indossare cappellini e occhiali…) dal momento che la loro pelle è particolarmente delicata e sensibile all’azione dei raggi ultravioletti.
Sottolineato, dunque, che prevenire è meglio che curare e che ustioni, magari ripetute, in giovane età possono provocare danni anche gravi alla pelle e alla salute in futuro, cosa fare in caso di scottature?

I RIMEDI DELLA NONNA

  • Se in seguito a una lunga esposizione al sole la pelle si arrossa o si riempie di puntini, applicare immediatamente sulla parte interessata acqua fredda o tiepida per alleviare il dolore. Eventualmente, lasciare il bambino sotto la doccia fredda per qualche minuto e, quindi, applicare una crema doposole per la pelle dei più piccoli (perfette quelle a base di aloe vera).
  • Per alleviare il fastidio, applicare sulla pelle prodotti a base di latte (latte o yogurt) utilizzando un fazzoletto per stenderli sulla parte interessata e lasciandoli agire per qualche minuto prima di eliminarli con acqua tiepida. A questo scopo, possono essere utili anche impacchi di tè freddo.
  • Un effetto emolliente e rinfrescante lo offrono anche alcune sostanze contenute in patate, cipolle e cetrioli che possono essere applicati direttamente sulla zona interessata lasciandoli agire per una quindicina di minuti.
  • Evitare l’uso di cubetti di ghiaccio direttamente sulla pelle per non peggiorare la situazione (in caso di febbre, però, per abbassare la temperatura, potrebbe essere utile inserire il ghiaccio in un sacchetto di stoffa e appoggiarlo sulla fronte del bambino per rinfrescarlo e abbassare la temperatura).
  • Evitare di far esporre il bambino al sole nei giorni successivi alla scottatura. Preferendo, comunque, portarlo in spiaggia nelle ore della mattina e in quelle del tardo pomeriggio.

    RIMEDI FARMACOLOGICI

  • Per alleviare il dolore, se questo è molto intenso, o in caso di febbre e mal di testa, è possibile somministrare al bambino farmaci a base di paracetamolo (per esempio, la Tachipirina).
  • Se l’infiammazione della pelle è molto estesa e profonda e sono presenti bolle, si può usare, previo consulto pediatrico, una crema contenente idrocortisone allo 0,5%.

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