Frutta di stagione per mangiare meglio

Per quanto la grande distribuzione cerchi di convincere il consumatore che tutti i prodotti agroalimentari siano disponibili sempre in qualsiasi stagione, la verità è che se si vuole risparmiare, mangiare meglio e beneficiare delle caratteristiche nutrizionali di ciascun prodotto, frutta o verdura che siano, è necessario, per quanto possibile, conoscerne la stagionalità, preferire prodotti a chilometro zero e rispettare i ritmi della natura in fatto di produzione.
Il tutto con un notevole risparmio economico (la frutta e la verdura di stagione costano meno); con grandi benefici per quanto riguarda lÂ’ambiente (i costi di trasporto incidono, infatti, anche in termini di inquinamento e spreco energetico); con un guadagno in termini di sapore (raccolti e consumati al momento giusto, frutta e verdura esprimono al meglio le loro caratteristiche di sapore e nutrizionali).
Abbiamo, dunque, chiesto a Paolo Camozzi, gastronomo e autore del blog di Cortilia, primo mercato agricolo on line, di guidarci attraverso quelli che sono i più importanti frutti del momento qui da noi, fornendoci anche qualche idea per prepararli e proporli sulle tavole in modo diverso e più creativo. Ecco cosa ci ha risposto.

MELE E PERE. E CACHI. E KIWI. E ARANCE
Autunno significa, per ciò che riguarda frutta e verdura, soprattutto pere e mele, in particolare Kaiser, Abate, William e Coscia per le pere e Star, Golden, Smith, Red Delicious, Pink Lady e le tardive Annourka per le mele.
Queste ultime in particolare, che possono essere conservate facilmente e a lungo (ecco il motivo per il quale le si trova praticamente tutto lÂ’anno sui banchi dei mercati), sono decisamente più succose e ricche di nutrimento in questo periodo dellÂ’anno e possono facilmente essere trasformate anche in prodotti a lunga conservazione (composte, succhi, confetture e, perché no?, per chi ha bimbi in età da svezzamento, omogeneizzati casalinghi).
Da metà ottobre, arrivano sulle tavole anche i limoni altro frutto che ha la fama di essere un sempre presente ma che proprio in questi giorni viene raccolto e distribuito, e da fine ottobre le primissime arance Navel (nei mesi successivi sarà la volta delle Tarocco e delle Sanguinelle, perfette per spremute e marmellate).
Con i primi freddi iniziano a fare la loro comparsa sulle tavole i cachi, frutto decisamente stagionale, ottimo per preparare confetture in accostamento alla vaniglia e, dalla metà di ottobre e per tutti i primi giorni di novembre, kiwi (quelli italiani si conservano fino a primavera) e delle clementine.

Una bella varietà, insomma, che consente di diversificare la propria dieta sfruttando al meglio le proprietà nutrizionali di ciascun prodotto, il suo sapore (le mele, per esempio, sono ottime anche per la preparazione di piatti salati, come carne e arrosti), le sue potenzialità.
Imparare, infatti, a mangiare sano significa anche imparare il valore dellÂ’attesa, riuscire a dar una stagionalità al proprio regime alimentare basata su quello che è il ciclo della natura e diversificare i piatti portati a tavola ogni giorno.

Per conoscere quelli che sono i prodotti di Cortilia consultate il sito www.cortilia.it. Per le ricette e i consigli alimentari di Paolo Camozzi entrate nel blog.

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