Hockey su ghiaccio, che passione!

Hockey è il più veloce sport di squadra del mondo. Viene praticato da circa due milioni di giocatori di diversa età.
Sicuramente l’hockey si può definire uno sport di squadra e di contatto.
Questo genere di sport richiede varie abilità di tipo tecnico e tattico, sia individuali che collettive.

HOCKEY UNO SPORT DI SQUADRA

Lo sport di contatto insegna a non temere l’avversario e a fare lavoro di squadra, cooperando tutti insieme, ognuno nel proprio ruolo al conseguimento degli obiettivi.
Accettare che in squadra vi siano giocatori dotati di diversa abilità, condividere i motivi dei successi come quelli delle sconfitte, considerare l’importanza di ciascuno per il contributo che è in grado di dare è sicuramente educativo per i bambini.
Come genitori potemmo avere qualche resistenza nei confronti di un gioco del genere, a causa di quello che si vede in tv sui giocatori professionisti, ma questo sport per i bambini è un po’ differente.

L’hockey in particolare, è una disciplina dura, ma non violenta e, a dispetto di quello che potrebbe sembrare, e se si seguono le regole è difficile farsi male.
Nell’hockey per bambini è vietato il contatto corporeo e grazie alle protezioni le lesioni sono molto rare. Il gioco corretto deve essere una virtù principale della squadra, vale per tutti coloro che sono coinvolti: giocatori, arbitri, allenatori, collaboratori e genitori.

HOCKEY E I BAMBINI

Detto questo, il gioco è assai divertente per chi lo pratica, è soprattutto adatto a bambini vivaci che hanno bisogno di sfogarsi fisicamente, ma anche a bambini timidi che fanno più fatica a relazionarsi con gli altri, la squadra è un ottimo mezzo per fare amicizia e a può aiutarli a conquistare una maggior fiducia in se stessi, ma può giovare anche a chi, al contrario, “soffre” di un’eccesiva sicurezza, di un’irruenza che si trasforma spesso in un atteggiamento “prepotente” e un egocentrismo esasperato.

L’hockey su ghiaccio contribuisce non solo a formare il carattere, aiuta a sviluppare le spalle, rinforza la schiena, potenzia le gambe. L’equilibrio e la capacità di muoversi sui pattini in uno spazio limitato, insegna ai bambini ad essere precisi. Una dote che da grandi può tornare molto utile.

I bambini possono imparare ad andare sui pattini a 2/3 anni e dai 4 anni posso iscriversi presso un centro sportivo per praticare l’Hockey su ghiaccio.

L’attrezzatura necessaria per giocare può essere costosa, se comprata nuova, perché è necessario avere: pattini, bastoni, caschi, uniformi, guanti, tamponi protettivi e boccaglio, e una borsa di grandi dimensioni per il trasporto di tutto, ma i genitori possono scambiare o vendere oggetti usati. Molte squadre danno inoltre la possibilità del noleggio.
I pattini devono essere affilati dopo circa 4/6 ore di utilizzo.

Per un primo approccio a questo sport potremmo portare il bambino o la bambina interessata a vedere un allenamento e chiedere una lezione di prova, sarà poi il piccolo a sceglierlo per il proprio tempo libero se si sarà divertito e incuriosito.

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