La scuola materna dentro al centro anziani? Un successo!

Un’idea assolutamente innovativa, socialmente utile e dal punto di vista pedagogico all’avanguardia: realizzare una struttura per l’infanzia (un Centro Educativo Intergenerazionale per bambini dalla sei settimane ai 5 anni) all’interno di una Casa di riposo per Anziani.
Succede a Seattle, dove la Casa di Cura Providence Mount St. Vincent è diventata teatro di quest’iniziativa tesa da una parte a restituire agli anziani un ruolo sociale attivo usufrendo della loro esperienza e della loro collaborazione per l’educazione e la crescita dei bimbi; dall’altra, finalizzata a regalare ai bambini la possibilità di crescere insieme ai ‘nonni’ (anche se non biologici) imparando dalla loro saggezza ciò che i genitori spesso non sono in grado di insegnare e regalando loro un ricordo che potrebbe rimanere indelebile per tutta la vita.
L’idea di fondo è che gli anziani non debbano essere considerati un peso per la società. E che il loro ruolo educativo sia, di fatto, insostituibile, in grado di tramandare tradizioni, saperi, usi che nessun manuale, nessun tablet, nessun computer è in grado di trasmettere alle nuove generazioni.

Il regista Evan Briggs ha girato un documentario all’interno della scuola.
Quello che emerge chiaramente dalle immagini è la capacità di vecchi e bambini di trovare quasi immediatamente un punto di contatto, una porta di comunicazione privilegiata.
I vantaggi, naturalmente, sono subito evidenti: gli anziani, sentendosi utili, cercati, presi in considerazione, smettono di sentirsi soli, abbandonati, un peso sociale. In questo modo si evita loro la tristezza e la depressione che spesso accompagna gli ultimi anni di vita. Per i bambini, un modo più umano di crescere. Più vicino a valori che fanno parte, comunque, della vita stessa.

Visualizza questo contenuto su