Pesce d'aprile: tradizione e scherzi
Perché si chiama Pesce d'Aprile? E quali sono stati, nel tempo, gli scherzi più divertenti e famosi che sono passati alla storia?

Perché si chiama Pesce d'Aprile? E quali sono stati, nel tempo, gli scherzi più divertenti e famosi che sono passati alla storia?
Qual è la tradizione del pesce di aprile? Quale storia accompagna questo strano giorno che si festeggia in quasi tutti i Paesi Occidentali? E perché si chiama proprio ‘Pesce d’Aprile‘?
LE ORIGINI DELLA TRADIZIONE
Non è facile ricostruire la nascita della storia del Pesce di Aprile. Fonti accreditate ritengono che la tradizione inizò a diffondersi prima in Francia e poi in Germania verso la fine del XVI secolo, quando nella maggior parte dei Paesi del Vecchio Continente si iniziò ad adottare il Calendario Gregoriano. Prima di questo momento, il capodanno coincideva con l’inizio dell’Equinozio di Primavera, il 25 marzo.
In questo periodo, era usanza festeggiare e scambiarsi piccoli doni. Quando la tradizione venne meno e il calendario fu modificato, molti continuarono imperterriti a festeggiare una ricorrenza di fatto inesistente, rifiutando l’dea che le cose potessero essere cambiate (e per altro, in modo molto rapido).
Costoro iniziarono a essere chiamati ‘I folli di Aprile’, proprio per questa loro testardaggine nel voler continuare a celebrare il nulla. Furono, quindi, presi di mira e spesso sfeggiati con scherzi innocui.
La scelta del nome, invece, Pesce d’Aprile, è ancora più incerta. L’ipotesi più accreditata, però, è che i boccaloni vittime degli scherzi, vi abboccassero un po’ come fanno i pesci all’amo. Da qui, appunto, la definizione con cui ancora oggi la ricorrenza è chiamata.
In realtà, il termine è utilizzato soprattutto nei Paesi di origine latina. I paesi anglofoni, invece, preferiscono chiamarlo April Foll’s Day (Il giorno dello sciocco Aprile), mentre in Germania si chiama Aprilscherz ovvero lo ‘Scherzo d’Aprile’.
In Italia, la tradizione del Pesce di Aprile è piuttosto recente e risale alla metà del XIX secolo quando sbarcò a Genova che fu la prima città italiana a festeggiare in modo rigoroso il Pesce di Aprile.
SCHERZI CELEBRI E RICORRENTI
Di seguito alcuni degli scherzi che sono rimasti famosi nel tempo:
COME ORGANIZZARE UNO SCHERZO D’APRILE BEN RIUSCITO?
Naturalmente, non c’è nulla di male ad organizzare con i bambini uno scherzo d’aprile al papà/mamma, alla nonna… L’importante è che lo scherzo sia innocuo e non arrechi davvero danno alla vittima e che duri poco.
Per uno scherzo ben riuscito, è fondamentale conoscere quali sono i punti deboli dell’altra persone, le sue piccole manie, le sue paure… in modo da poterle sfruttare per il proprio tornaconto.
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