Scratch 3.0: programmare non è mai stato così facile
Da gennaio 2019 è disponibile Scratch 3.0, una nuova generazione di Scratch che aumenta enormemente le possibilità di creare con il codice.

Da gennaio 2019 è disponibile Scratch 3.0, una nuova generazione di Scratch che aumenta enormemente le possibilità di creare con il codice.
Coding, ne abbiamo già parlato, non significa avere la pretesa di formare una generazione di programmatori, ma avvicinare i più piccoli al linguaggio computazionale sin dalla più tenera età per insegnare loro a dialogare con il computer e a impartire comandi alla macchina in modo intuitivo e creativo allo stesso tempo.
I vantaggi di questo approccio educativo sono molteplici. Non solo, infatti, il rapporto tra i bambini e i computer da passivo diventerà attivo, ma l’uso del linguaggio computazionale insegnerà loro a risolvere i problemi, anche quelli più complessi, applicando la logica e ragionando sulla strategia migliore per arrivare alla (ri)soluzione.
A questo proposito, Scratch è un ambiente di programmazione che utilizza un linguaggio di tipo grafico progettato per l’insegnamento della programmazione tramite primitive visive.
Facile e intuitivo, viene utilizzato da insegnanti, educatori e genitori per avvicinare i bambini alla programmazione in modo creativo attraverso progetti pedagogici che spaziano dalla matematica alla scienza, consentendo la realizzazione di simulazioni, visualizzazione di esperimenti, animazioni, musica, arte interattiva e semplici giochi.
Nato come un progetto del Lifelong Kindergarten Group dei Media Lab del MIT e reso disponibile in modo del tutto gratuito, Scratch permette di programmare storie interattive, giochi e animazioni che possono, poi, essere condivise con gli altri membri della comunità.
Proprio la community che ruota intorno alla piattaforma e che ogni giorno contribuisce a renderla grande, è il punto di forza di tutto il progetto: idee e lavori, infatti, possono essere condivisi e resi pubblici in una sorta di collaborazione internazione e intra-generazionale che dà forza ai contenuti, consentendo un costante miglioramento delle proprie capacità grazie anche allo scambio prezioso di informazioni e conoscenze.
SCRATCH 3.0: FINALMENTE DISPONIBILE LA VERSIONE COMPLETA
Scratch 3.0, disponibile finora solo in versione Beta, aumenta in modo esponenziale la possibilità di creare codice e programmare grazie alle nuove funzioni e alle “estensioni” che permettono di interagire con web-app, supporti e dispositivi di terze parti.
Tra queste, segnaliamo LEGO® Education WeDo 2.0, LEGO® MINDSTORMS® Education EV3 e micro per programmare motori, luci e sensori; Google Translate per parlare in altre lingue; Text-to-Speech Amazon per parlare ad alta voce. È persino possibile programmare i personaggi in modo che rispondano ai movimenti del proprio corpo intercettati attraverso l’uso della webcam e l’estensione Sensing video….
Nella nuova versione, poi, sono inclusi nuovi personaggi e sfondi remixabili tra loro ed editor di pittura e suono per modificare immagini e audio.
Infine, ma non meno importante, Scratch 3.0 è diventato multidevice (ossia è disponibile per diversi dispositivi tra i quali anche quelli touch, come il tablet).
Per maggiori informazioni: scratch.mit.edu
Cosa ne pensi