Sintomi di ovulazione

Per chi desidera una gravidanza, conoscere i giorni fertili e imparare a riconoscere i sintomi di ovulazione è fondamentale. Proprio in quei giorni, infatti, la probabilità di concepimento è più alta: sapere quando il corpo è nel momento più fertile può fare la differenza.

Quando avviene l’ovulazione?

In un ciclo mestruale regolare di 28 giorni, l’ovulazione si verifica solitamente intorno al 14º giorno. Il periodo più fertile, però, si estende da 2-3 giorni prima dell’ovulazione a circa 2 giorni dopo. Questo intervallo rappresenta la cosiddetta “finestra fertile”.

Per chi ha un ciclo irregolare, stimare con precisione l’ovulazione può risultare più difficile, ma il corpo manda comunque dei segnali riconoscibili.

I segnali del corpo che indicano l’ovulazione

  • Muco cervicale

Uno dei primi indicatori di fertilità è il muco cervicale. Nella fase iniziale del ciclo, dopo le mestruazioni, il muco è scarso o assente. Con l’avvicinarsi dell’ovulazione, diventa più abbondante, denso ed elastico. Nel giorno dell’ovulazione ha un aspetto trasparente, filante e simile all’albume d’uovo. Imparare a monitorare questo cambiamento può aiutare a individuare la finestra fertile.

  • Posizione della cervice

Anche la cervice uterina cambia posizione durante il ciclo. Nei giorni fertili è più alta, morbida e leggermente aperta, per facilitare il passaggio degli spermatozoi. Conoscere queste variazioni richiede un po’ di pratica, ma può essere un utile strumento di consapevolezza corporea.

  • Maggiore desiderio sessuale

Sebbene sia un parametro soggettivo e non scientifico, molte donne riferiscono un aumento del desiderio sessuale nei giorni fertili, come risposta naturale al picco ormonale. Questo segnale è utile, sebbene non sempre presente o affidabile.

  • Dolore alle ovaie

In alcune donne l’ovulazione provoca un lieve dolore o fastidio localizzato a un lato del basso ventre. Questo fenomeno, noto come mittelschmerz, può essere un buon indizio, ma non è percepito da tutte.

  • Temperatura basale

La temperatura basale corporea aumenta leggermente (circa 0,2-0,5°C) subito dopo l’ovulazione. Misurandola ogni mattina, alla stessa ora e con le stesse condizioni, è possibile tracciare l’andamento del ciclo. La temperatura più bassa si registra prima dell’ovulazione, seguita da un aumento stabile nei giorni successivi.

  • Stick per ovulazione

Il metodo più preciso per sapere quando si ovula è l’utilizzo degli stick per ovulazione, acquistabili in farmacia. Rilevano la concentrazione dell’ormone LH nelle urine, il cui picco precede l’ovulazione di circa 24-36 ore. Alcuni test rilevano anche l’estradiolo, per individuare l’inizio del periodo fertile.

Capire quando si ovula e riconoscere i giorni fertili significa entrare in sintonia con il proprio corpo. Ogni donna è diversa, ma ascoltare i segnali che arrivano da dentro è un primo passo concreto verso il concepimento.

Non è necessario diventare ossessive: si tratta piuttosto di usare gli strumenti a disposizione con equilibrio, per trasformare la ricerca di una gravidanza in un percorso consapevole.

Categorie:

Concepire
Rimanere incinta

Cosa ne pensi

;