Un Bonus per le mamme che lavorano

È stato un emendamento presentato dal relatore Giovanni Legnini a introdurre la proposta di un Bonus IRPEF pari a 150€ per le mamme lavoratrici per la Finanziaria 2008.
In altre parole, si tratta di una detrazione (la somma viene sottratta direttamente dalle tasse) di 150€ per tutte le mamme che lavorano, indipendentemente dalla tipologia di reddito (precario e non).
La somma va ad aggiungersi alle altre detrazioni già previste per legge.
La normativa attuale, infatti, prevede:

  1. una detrazione per i figli a carico di 800€ (900 per quelli sotto ai 3 anni) che decresce con l’aumentare del reddito.
  2. una maggiorazione di 220€ per i figli disabili
  3. un ulteriore sconto di 200€ per ciascun bambino per i nuclei familiari numerosi (con più di tre figli).

Lo sconto, che si applica a partire dal mese di nascita del bimbo, va diviso al 50% tra i genitori o attribuito a quello con il reddito più elevato.

Per quanto riguarda le destinatarie della detrazione, il maggior sconto per i figli a carico, di 150€ appunto, spetterà alle madri che posseggono uno o più redditi da lavoro e figli fiscalmente a carico e sarà riconosciuto per molte tipologie di lavoro.
Nello specifico potranno usufruirne:

  1. mamme con lavoro dipendente
  2. mamme con lavoro dipendente a domicilio (badanti, colf, baby sitter…)
  3. lavoratrici socie di cooperative
  4. mamme impiegate in Lavori Socialmente Utili (Lsu)
  5. lavoratrici autonome occupate in professioni abituali e non (quindi, anche coloro che esercitano una professione autonoma in modo non abituale)
  6. mamme che percepiscono un reddito derivante da rapporti di collaborazione con Enti statali e società private
  7. mamma che percepiscono redditi d’impresa con contabilità semplificata

Per maggiori informazioni sull’argomento www.governo.it

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