Vacanza in agriturismo

L’agriturismo inizia a diffondersi in Italia intorno agli anni Ottanta, in seguito alla crisi dell’agricoltura e alla decisione, da parte di molti imprenditori agricoli, di trasformare alcuni dei loro spazi agricoli in strutture per la ricezione turistica.
Secondo quanto stabilito dalla legge N. 730 del 5 dicembre 1985, infatti, per attività agrituristiche si intendono esclusivamente le attività di ricezione e ospitalità esercitate dagli imprenditori agricoli, singoli o associati, e da loro familiari, attraverso l’utilizzazione della propria azienda, in rapporto di connessione e complementarietà rispetto alle attività di coltivazione dei campi, silvi-coltura, allevamento del bestiame, che devono comunque rimanere principali. Rientrano fra tali attività l’ospitalità dei turisti, anche in spazi aperti destinati alla sosta dei campeggiatori; la preparazione e l’offerta sul posto di pasti e bevande costituiti prevalentemente da prodotti propri (dove per prodotti propri si intendono le bevande e i cibi prodotti e lavorati all’interno dell’azienda nonché quelli ricavati da materie prime dell’azienda agricola anche attraverso lavorazione esterne); l’organizzare di attività ricreative o culturali nell’ambito dell’azienda.
Dovendo, quindi, corrispondere, per loro stessa natura, ai parametri di cui sopra non necessari ad altre strutture di accoglienza turistica (alberghi, residence, bed & breakfast, appartamenti in affitto…), le aziende agrituristiche rappresentano, per gli amanti della natura, della tranquillità e della genuinità, una valida alternativa alla vacanza convenzionale in grado di fornire esperienze nuove all’insegna della riscoperta del territorio e di antichi sapori e ritmi di vita ormai, spesso, andati perduti.
Inoltre, proprio per le caratteristiche, la qualità e il tipo di servizi offerti (da valutare, però, caso per caso), sono nella maggior parte dei casi particolarmente adatti anche per chi viaggia con i bambini e cerca strutture in grado di accoglierli e dove i piccoli non siano visti come un fattore di disturbo.

6 MOTIVI PER OPTARE PER UNA VACANZA IN AGRITURISMO

  1. Lontani dalla confusione, gli agriturismi permettono di godere di una vacanza all’insegna della tranquillità e della natura, a contatto con la campagna e, spesso, con gli animali Condizioni ideali per dare ai bimbi la possibilità di respirare aria buona e conoscere una realtà, il più delle volte, completamente diversa da quella vissuta a casa.
  2. Per gli indecisi tra mare e montagna e per coloro che non amano immergersi nella confusione e nel traffico che spesso caratterizza le località turistiche tradizionali, il soggiorno in agriturismo permette di vivere parallelamente una duplice vacanza. Le aziende agrituristiche, infatti, sorgono il più delle volte a poca distanza da grossi centri abitati, immersi, però, in aree verdi – collinari, montane o pianeggianti che siano -. Questo permette, a seconda delle proprie esigenze del momento, di tuffarsi nel caos e nella vita delle città oppure di lasciarsi cullare dalla pace e dal silenzio della natura.
  3. La presenza di pochi ospiti (difficilmente le aziende agrituristiche accolgono più di 10/15 persone) e l’ambiente familiare che spesso contraddistinguono l’agriturismo, sono particolarmente consigliati per chi viaggia con bambini molto piccoli (anche neonati). Non si corre, infatti, il rischio che i bimbi possano arrecare disturbo agli altri ospiti e ci si può sempre rivolgere ai padroni di casa per qualsiasi necessità (contattare un medico, preparare le pappe, chiedere cerotti o medicinali per una ferita o una febbre improvvisi…).
  4. Agriturismo è spesso sinonimo di genuinità, prodotti sani, sapori antichi. Una garanzia, quindi, per chi è particolarmente attento alla propria alimentazione e a quella dei più piccini.
  5. A parità di servizi offerti, il costo di una vacanza in agriturismo è solitamente leggermente inferiore rispetto a quello di un soggiorno in albergo o in villaggio.
  6. Quasi tutte le aziende agrituristiche organizzano escursioni e gite per conoscere il territorio circostante. Molte, poi, offrono ai loro ospiti, grandi e piccoli, la possibilità di prendere parte a laboratori e corsi specifici (di cucina, di equitazione, per imparare a riconoscere le erbe…) che rendono più ricco e articolato il programma della giornata.

ALCUNI DEI SERVIZI OFFERTI
Se viaggiate con bambini al seguito, cercate strutture che offrano i seguenti servizi e abbiano le seguenti caratteristiche:

  • collocazione in zone lontane dal traffico, immerse nel verde e nella natura
  • conduzione familiare e accoglienza calda che permetta di instaurare un rapporto di scambio tra proprietari e ospiti
  • genuinità dei prodotti offerti (molte aziende agrituristiche sono biologiche)
  • eventualmente, possibilità di richiedere spondine per il letto, seggioloni, fasciatoi…
  • possibilità di far richiesta di menu specifici per bimbi, qualunque sia la loro età
  • presenza della piscina
  • possibilità di prendere parte a gite ed escursioni, di affittare biciclette, di partecipare a laboratori e corsi, di assistere alle attività agricole (potrebbe essere molto istruttivo per un bambino imparare come si accudisce un cavallo, come si munge una mucca, come ci si prende cura dell’orto…)
  • se vi interessa, possibilità di acquistare in loco prodotti di produzione propria (marmellate, olio, erbe aromatiche essiccate, formaggio, salumi…)

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