Vaccini: cosa cambia per tutti
Quella delle vaccinazioni è diventata una guerra di religione tra no-vax e Istituzioni. Ecco cosa cambia con la nuova legge per i bimbi del nido e delle materne.

Quella delle vaccinazioni è diventata una guerra di religione tra no-vax e Istituzioni. Ecco cosa cambia con la nuova legge per i bimbi del nido e delle materne.
Dopo le infinite, e inutili polemiche, degli ultimi anni, il Governo e le Istituzioni decidono di dare un messaggio chiaro e forte a tutti con un decreto legge durissimo che contiene misure definite ‘urgenti’ in tema di prevenzione vaccinale.
Dopo anni di scontri sui social e i giornali, a suon di firme altisonanti e luminari di turno che si contendevano la verità assoluta in tema di vaccini per l’infanzia, ora non c’è più scampo per nessuno.
Negli asili nido e nelle scuole materne torna l’obbligo delle vaccinazioni per tutti. Per i genitori di bambini di elementari, medie e primi due anni di scuola superiore, invece, pene pecuniare che vanno dai 500 ai 7500€ per chi ha scelto o sceglierà di no vaccinare i propri figli.
Si tratta evidentemente di un gioco di forza che, però, chiude definitivamente la questione vaccini (anche se da più parti si minaccia di impugnare il decreto perché considerato non costituzionale):
le vaccinazioni vanno fatte, sono lo strumento più adatto per prevenire alcune delle più pericolose malattie esistenti, vaccinare significa non solo salvaguardare se stessi ma, soprattutto, salvaguardare le categorie più deboli, a rischio di morte se messi in contatto con certi virus.
Cosa cambia nei fatti? Ecco il decreto punto per punto:
Qui il video della conferenza stampa dei giorni scorsi:
Visualizza questo contenuto su
LE VACCINAZIONI OBBLIGATORIE
Il piano vaccinale entrare in vigore dal prossimo anno scolastico. A partire da giugno 2017 il Ministero darà il via a una campagna di sensibilizzazione sull’importanza dei vaccini.
Per maggiori informazioni, cliccate qui.
Cosa ne pensi