Protocollo di intervista per la nuova baby sitter
Stai cercando una nuova baby sitter che si prenda cura dei bambini quando non ci sei? Ecco cosa domandarle in fase di colloquio.
Articoli Correlati
- 10 domande per la baby sitter
Cercate una baby-sitter? Ecco una lista di domande per il...
continua » - In vacanza con la baby sitter
Tante le famiglie che decidono, durante le vacanze...
continua » - Quanto costa una baby sitter?
Baby sitter: una necessità per molte...
continua » - Baby sitter: tormentone di settembre
Per molte famiglie, il ritorno al lavoro coincide con...
continua » - La baby sitter per il dopo scuola
E se al termine della scuola l'affidamento del bambino...
continua »
di Alessia Altavilla Dal canto suo, è importante che anche la candidata metta in chiaro le sue aspettative. Non esitare, quindi, a chiedergliele qualora non venissero fuori.
Se stai cercando una nuova baby sitter, avere un protocollo di domande da sottoporle durante il colloquio ti è utile per non perderti pezzi e per confrontare le diverse risposte delle candidate.
SI parte sempre dall'anagrafica (vedremo come), si prosegue con le esperienze professionali ed eventuali referenze, le aspettative e da ultimo le richieste economiche.
Ecco un esempio a cui poter fare riferimento.
ANAGRAFICA
Non fare mai domande personali (età, stato civile, nazionalità....). Queste informazioni non ti sono utili al fine della scelta e potrebbero infastidire la persona che hai di fronte. Limitati a chiederle, se questo è davvero un punto focale della tua ricerca, se è ha la patente, automunita e disponibile ad accompagnare i bambini a eventuali corsi sportivi o attività pomeridiane.
Sempre se davvero di tuo interesse e discriminante per la scelta, puoi chiedere quali lingue conosce e se sarebbe in grado di parlare o meno la lingua X/Y.
Ovviamente, è fondamentale chiedere la disponibilità giornaliera e la flessibilità oraria in caso di tuo ritardo.
ESPERIENZA PROFESSIONALE
Non è sempre necessario scegliere una persona che abbia una lunga esperienza professionale.
In base alle tue necessità, infatti, questo criterio può avere più o meno peso.
In generale, però, si può dire che una persona con una lunga esperienza alle spalle è più indicata con bambini molto piccoli o problematici. Una ragazza giovane e alle prime armi può, al contrario, andare bene quando i bimbi sono più grandi e necessitano, soprattutto, qualcuno che giochi con loro, che li aiuti a fare i compiti e che li accompagni alle varie attività sportive.
Non fissarti, quindi, su questo punto e valuta davvero quello che stai cercando e cosa ti serve.
In generale, non si richiedono referenze specifiche. Se, però, ritieni di aver bisogno di un'ulteriore conferma, nulla ti vieta (nei Paesi anglosassoni, per dire, è la prassi) di chiedere delle referenze da parte dei precedenti datori di lavoro.
ASPETTATIVE RECIPROCHE
È questa la fase più delicata. Sia tu che la candidata dovrete chiarire molto bene quelle che sono le vostre aspettative. Questo è fondamentale per non incorrere dopo in malintesi e problemi.
In altre parole, tu dovrai:
ASPETTO ECONOMICO
Al termine del colloquio, va affrontata, anche in questo caso nel modo più chiaro possibile, la questione economica.
Vanno definiti:
Ricetta della settimana
10 buoni propositi per iniziare bene l'anno
Per molti gennaio rappresenta semore un inizio. Ecco 10 buoni propositi (e i trucchi per mantenerli) per ricominciare alla grande.
continua »E tra una cena e l'altra…
Periodo di cene e grandi abbuffate. Che si trasformano in chili di troppo dopo le feste. Ma con un'alimentazione equilibrata tra un pranzo e l’altro, è possibile tenere sotto controllo la situazione.
continua »Abbigliamento bambini: fondamentali per la scuola
Pantaloni, tute, magliette, scarpe da ginnastica, grembiuli.... Tutto quello che va previsto nel guardaroba di un bambino che inizierà nei prossimi giorni la scuola.
continua »Come scegliere i migliori prodotti green per la casa
Come scegliere i migliori prodotti sostenibili per la casa? Quali parametri dobbiamo tenere in considerazione per valutare se un prodotto è davvero green?
continua »
Commento inserito da Davide Savino il 16 novembre 2023 alle ore 16:20
Da medico d'emergenza, direi che manca un aspetto importante: conoscenze di primo soccorso, rianimazione cardiopolmonare, gestione della ostruzione delle vie aeree.