Lettere tattili per imparare a leggere e scrivere
Già in età prescolare il bambino dimostra un certo interesse per la lettura e la scrittura. Stimolare il bambino a imparare a leggere e scrivere utilizzando un approccio ludico può aiutarlo a incanalare il suo interesse verso qualcosa di costruttivo. Il metodo Montessori per la scrittura.
Articoli Correlati
-
Attività creative per insegnare a scrivere ai bambini
Seguendo il metodo Montessori, ecco alcune...
continua » -
Il decalogo del genitore montessoriano
10 regole ispirate al metodo Montessori per...
continua » -
Il bambino montessoriano. Tra gioco e apprendimento anche a casa
Crescere un bambino secondo il metodo montessoriano vuol...
continua » -
Il pomeriggio dei bambini... montessoriano e bilingue
Tantissime le attività e i corsi per il...
continua » -
La casa del bambino Montessori
L'arredamento della casa di un bambino educato...
continua »

di Alessia Altavilla L'interesse dei bambini per la lettura e la scrittura spesso precede l'ingresso dei piccoli alla scuola elementare.
Già in età prescolare, infatti, alcuni bimbi dimostrano una spiccata propensione per le lettere, soprattutto se sin dalla più tenera età sono stati abituati a maneggiare i libri e ad ascoltare la lettura ad alta voce.
Non si tratta di bruciare le tappe, ma di assecondare una propensione che per molti è un vero e proprio gioco.
Il metodo Montessori per l'apprendimento delle lettere si basa su questo approccio ludico e si rivolge a bambini di età prescolare dai 2/3 anni in su.
L'ALFABETO TATTILE DI MARIA MONTESSORI
Gli strumenti utilizzati nel metodo Montessori per insegnare ai piccoli a riconoscere le lettere, come spesso succede nel suo caso, sono pensati per rendere l'esperienza del riconoscimento dei segni grafici trasformandola da astratta in tattile.
Leggermente in rilievo, infatti, le lettere montessoriane accompagno il bambino in una scoperta che è prima di tutto 'movimento'. Seguendo il profilo del tratto grafico con la punta delle dita, il bimbo non fa che anticipare quello che a breve imparerà a fare con la matita o con la penna, imparando in questo modo ad associare a ogni movimento un suono preciso e un segno preciso.
Le lettere sono mobili e stampate in rilievo su blocchetti di legno e vanno dal corsivo allo stampatello (normalmente, invece, i bambini iniziano a imparare a scrivere dallo stampatello andando verso il corsivo. Nel Metodo Montessoriano avviene l'inverso). Si procede per gradi. Insegnando innanzitutto al bambino ad associare a ogni lettera un segno grafico e proseguendo poi con la composizione di vere e proprie parole e frasi complesse.
Ciò che conta è non forzare il bambino se non ha voglia o sembra distratto e assecondare i suoi tempi proponendogli sempre l'attività sotto forma di gioco.
Il metodo viene usato solo ed esclusivamente con i bambini di età prescolare perché non ancora in grado di compiere astrazioni del pensiero. Non sarebbe, invece, funzionale con quelli più grandi (età scolare) che hanno, invece, meccanismi di apprendimento completamente diversi.
Ricetta della settimana

Come si gioca con i bambini?
Giocare con un bambino è spesso faticoso. È lui, infatti, che vuole dettare le regole ed è lui che stabilisce i tempi. In realtà, è possibile 'giocare' con i piccoli sempre, dedicando anche solo mezz'ora al 'gioco' vero e proprio.
continua »
La regola dei 3 minuti
Ogni giorno, a prescindere dal tempo che avete a disposizione da trascorrere con i vostri bambini, dedicate loro almeno 3 minuti per abbracciarli, coccolarli e informarvi su cosa hanno fatto nelle ultime ore, i loro pensieri, le loro sensazioni.
continua »
Mali di stagione: il mal di gola
È soprattutto in questa stagione, quando gli sbalzi di temperatura sono notevoli e si passa da un ambiente caldo e riscaldato, a uno freddo e gelido, che il mal di gola fa la sua comparsa. Ma molto spesso le cause vanno ricercate altrove…
continua »
Lavoretti d'autunno
È arrivato l'autunno. Accogliamolo con tanti lavoretti colorati, facili da realizzare anche con i bambini più piccoli usando materiale facilmente reperibile a casa o nei parchi.
continua »