Vaccini: basta la auto certificazione
Cambiano di nuovo le disposizioni in materia vaccinale. Per la ministra della Salute, la grillina Giulia Grillo per andare a scuola è sufficiente l'autocertificazione dei genitori.
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di Alessia Altavilla
Cambiano i governi e cambiano le leggi.
Tra le prime azioni portate avanti dalla Ministra della Salute, la grillina Giulia Grillo, la cancellazione delle disposizioni della precedente Ministra Lorenzin in tema di vaccinazioni.
Per la frequenza del prossimo anno scolastico 2018-19, infatti, basterà l'autocertificazione e non sarà più necessario presentare entro il 10 luglio la certificazione ufficiale della Asl che comprovi l'avvenuta vaccinazione. L'autocertificazione potrà essere presentata fino al giorno prima l'inizio delle lezioni scolastiche.
La decisione, che senza appoggiarli apertamente, strizza l'occhio ai no-vax, ha destato non poche preoccupazioni e non poche polemiche. La Ministra si è limitata a dichiarare: Non sono una no vax, ma ci sono delle legittime preoccupazioni dei cittadini che devono avere risposte. Risposta sibillina che apre spazio a diverse interpretazioni: perché l'autocertificazione dovrebbe dare risposte ai dubbi dei genitori dal momento che, in teoria, non cade l'obbligo alla vaccinazione ma solo l'obbligo di fornire una documentazione seria (ossia, rilasciata dalla ASL)?
E perché la Ministra parla di 'legittime preoccupazioni', instillando in testa l'idea che le vaccinazioni non siano del tutto sicure?
D'altra parte, la posizione del Movimento 5 Stelle in materia vaccinazioni è sempre stata piuttosto chiara. E sebbene ora si parli di una semplificazione della legge per facilitare ai genitori il compito di presentazione dei documenti all'atto dell'iscrizione, la sensazione sia quella di un primo passo verso la non obbligatorietà della legge.
Sebbene, infatti, le autocertificazioni debbano essere autentiche e le famiglie che dichiarano il falso siano perseguibili per legge, i controlli saranno fatti a tappeto e il rischio di essere intercettati è piuttosto basso.
COSA CAMBIA
La circolare prevede che per i minori da 6 a 16 anni, quando non si tratta di prima iscrizione, restI valida la documentazione già presentata per l'anno scolastico 2017-2018, se il minore non deve effettuare nuove vaccinazioni o richiami. Per i bambini da 0 a 6 anni e per la prima iscrizione alle scuole (6-16 anni), invece, basterà una 'dichiarazione sostitutiva di avvenuta vaccinazione'.
Per maggiori informazioni, cliccate qui.
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