Genitori spazzaneve
Chi sono i genitori spazzaneve? E perché il loro intervento costante nella vita dei figli nuoce gravemente alla loro conquista dell'autonomia? Perché sarebbe auspicabile che i bambini imparassero sin dai primi giorni di scuola a cavarsela da soli?
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di Alessia Altavilla
Li chiamano genitori spazzanve. Sono mamme e papà convinti che fornire ai figli un aiuto costante e continuo nello svolgimento delle loro attività quotidiane (per esempio i compiti a casa) sia il modo migliore per incoraggiarli, far sentire la loro presenza e stare loro vicini.
Uno studio delle Università della Finlandia orientale e di Jyväskylä ha evdenziato, invece, esattamente il contrario: i bimbi lasciati liberi di sbagliare, di prendere un brutto voto, di non riuscire a finire tutti i compiti, acquisiscono maggiore consapevolezza dei propri limiti e, allo stesso tempo, degli strumenti per superarli; inoltre, sono più autonomi, hanno minor paura di sbagliare e, di conseguenza, si dimostrano più coraggiosi nell'affrontare le situazioni e le prove e rivelano una maggiore capacità di apprendimento.
Soprattutto per ciò che riguarda compiti e vita scolastica, i genitori dovrebbero imparare a farsi da parte.
Il loro ruolo non è quello di affiancare i figli nell'esecuzione degli esercizi o nella correzioni degli stessi. Al contrario, dovrebbero sostenerli insegnando loro a sbagliare da propri errori, impegnandosi a fondo pur di ottenere i migliori risultati. Dove per 'migliori risultati' non si intende diventare i più bravi della classe. Ma ottenere il massimo da se stessi, impegnandosi a fondo e rialzondosi quando si cade.
In particolare alla scuola primaria, la tentazione di mamma e papà di fare i compiti insieme al bambino è fortissima.
Per il loro bene, invece, sarebbe preferibile intervenire solo se interpellati, evitando di correggere i compiti del piccolo (spetta agli insegnanti farlo, non ai genitori), ma aiutandolo a trovare un metodo di studio, favorendolo nella ricerca della concentrazione e sostenendolo in caso di brutto voto.
REGOLE PER LO SVOLGIMENTO DEI COMPITI A CASA
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