Mascherine in classe? Vince il buonsenso

Back to school 2020: tra gli accessori che i bimbi dovranno portare con loro in cartella, oltre a penne, astucci e quaderni, anche le mascherine. Su cui, parrebbe, si è finalmente arrivati a un accordo.

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Mascherine in classe? Vince il buonsenso




Tra i mille dubbi e le mille polemiche che hanno animato il dibattito relativo al ritorno a scuola, uno dei più accessi ha riguardato soprattutto l'uso o meno, in classe, delle mascherine.
Il Comitato Tecnico Scientifico, infatti, optava per il sì, alcuni genitori, medici e pediatri, invece, erano orientati verso il no.


Chi ha vinto alla fine?
La cosiddetta 'via di mezzo'.


BAMBINI DI NIDO E SCUOLA DI INFANZIA

L'utilizzo della mascherina non è mai obbligatorio per i bambini del nido e della scuola di infanzia che non dovreanno utilizzarla né all'interno della struttura né quando svolgono attività in classe.
Sarà compito degli insegnanti e degli educatori far sì che vengano rispettate le misure di igiene previste (frequente lavaggio delle mani, pulizia dei luoghi comuni, allontanamento immediato dei bimbi che dovessero evidenziare malessere o sintomi assimilabili a quelli del Covid).

SCUOLA PRIMARIA

La grande incognita rispetto all'utilizzo della mascherina riguardava proprio la scuola primaria: troppo grandi per eliminarla del tutto, troppo piccoli per indossarla in modo continuativo per tutta la giornata.
Come comportarsi, allora? 
Sul terreno delle mascherine è stata combattuta una lunghissima battaglia. I genitori sfavorevoli all'utilizzo continuato hanno fatto sentire la loro voce, sui social e tra le Istituzioni.
I temi sul piatto erano molteplici: dalla mancanza di un contatto visivo vero (fatto di sorrisi, bronci, parole che vengono smorzate) con compagni e insegnanti alla paura che, alla lunga, indossare la mascherina per molte ore consecutivo potesse addirittura essere dannoso per la salute.
Alla fine si è arrivati a un compromesso: i bambini dovranno indossare sempre la mascherine all'ingresso a scuola e in uscita, nei corridoi, quando vanno in bagno e quando vi è impossibilità di garantire il distanziamento di un metro.
Non è, invece, obbligatoria in mensa (laddove la mensa venga garantita), durante l'ora di ginnastico, per le attività all'aperto e in classe in condizioni di staticità quando è rispettato il distanziament
o.
C'è chi ha proposto l'uitilzzo di mascherine trasparenti (già in vendita in commercio) per evitare eccessive ripercussioni sulla psiche dei più piccoli.

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

I ragazzi delle medie non sono stati graziati fino a questo punto. Nelle scuole secondari di primo e secondo grado, infatti, l'uso della mascherina è obbligatorio sempre a meno di situazione epidemiologica di bassa circolazione virale.

La mascherina non sarà obbligatoria per i bambini disabili o con disturbi psico-fisici.

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