Pidocchi. Vero o falso?
Nel caso in cui il bambino prenda i pidocchi (cosa non difficile con il ritorno a scuola e la frequentazione di palestre e strutture sportive) ecco cosa fare e non fare per accelerarne la scomparsa. Tutto quello che c'è da sapere sulla pediculosi.
Articoli Correlati
-
Pidocchi: prevenzione, rimedi e rimedi naturali
Con l'arrivo della bella stagione, molti bambini...
continua »

di Alice Demare Sebbene i pidocchi siano vivi e attivi durante tutto l'anno, è anche vero che la ripresa delle attività scolastiche e della frequentazione di palestre, piscine e strutture sportive in genera, facilita la loro diffusione, con vere e proprie epidemie di pediculosi proprio a ridosso dei mesi autunnali e invernali.
Tra l'altro, a dispetto di quello che si potrebbe pensare, i pidocchi sono parassiti 'democratici', dal momento che colpiscono indistintamente grandi e piccini (anche se, ovviamente, sono proprio questi ultimi i principali veicoli di trasmissione), ricchi e poveri, teste pulite e teste sporche, bimbi grandi e bimbi piccoli.
Per poterli prevenire, dunque, e soprattutto combattere, è necessario sfatare alcuni miti e alcune credenze popolari, concentrandosi su quelli che sono i soli sistemi accertati per debellarli.
In caso di pediculosi, affinché il trattamento sia efficace, è necessario rasarsi a zero?
La risposta è no. Sebbene, infatti, i pidocchi trovino un miglior habitat nelle chiome con tanti ricci e boccoli, gli antiparassitari oggi disponibili garantiscono un'azione efficace indipendentemente dalla lunghezza dei capelli. Semmai, tagli corti facilitano la rimozione con un pettine a denti fitti delle lendini e dei pidocchi morti. Inoltre, sono più pratici qualora il bimbo, come è probabile, cerchi di sottrarsi al trattamento.
Come si distinguono le lendini dalla forfora?
A un primo sguardo forfora e lendini appaiono uguali, ma un esame più attento rivelerà l'inganno: al contrario della forfora, infatti, le lendini non si riescono a rimuovere dai capelli con un semplice soffio o un leggero tocco delle dita.
In caso di pidocchi gli animali di casa rappresentano un ulteriore problema e un ulteriore veicolo di trasmissione?
Assolutamente no. I pidocchi dell'uomo vivono solo su questo, quindi nessun rischio di infestazione per cani e gatti di casa. Anche se è vero che un pidocchio potrebbe stare qualche giorno nel loro pelo per poi cercare di passare sulla testa di qualche malcapitato padrone.
I pidocchi possono causare infezioni?
No. I pidocchi non trasmettono virus o batteri con i loro morsi. Piuttosto, sono le escoriazioni causate dal continuo grattarsi (specie se si hanno le unghie sporche) a indurre infezioni.
I pidocchi vivono solo sulle teste sporche? Questa è un'antica credenza che associava la presenza di pidocchi alla sporcizia, alla povertà, alla mancanza di possibilità di lavarsi. In realtà non è affatto così. Anzi, sembrerebbe che i pidocchi prediligano proprio le teste pulite. Ecco perché, in caso di infestazioni, tutte le teste sono a rischio...
Lendini e pidocchi muoiono lontano dall'uomo?
C'è una fondamentale differenza: la sopravvivenza del pidocchio adulto è di 48-72 ore, mentre le uova possono rimanere vitali per una decina di giorni. Ecco perché, oltre al trattamento antiparassitario, si rende necessaria un'accurata 'disinfestazione' di biancheria e capi d'abbigliamento soprattutto contro le lendini.
Ricetta della settimana

Kids Cook it. Il primo club di cucina per bambini
Un modo diverso di vivere la 'cucina' con i più piccoli. Kids Cook it è un vero e proprio club che permette di avvicinare i bimbi al tema del food attraverso una serie di laboratori, da fare a casa, pratici e divertenti. Ecco come funziona.
continua »
Alla Primaria, tornano i giudizi descrittivi
Niente più voti per i bambini della Scuola Primaria. In seguito a un'Ordinanza del 4 dicembre emanata dal Ministero dell'Istruzione, alle Elementari tornano i giudizi descrittivi.
continua »
Natale con Redooc
Attendi il Natale con il calendario dell'avvento e prepara la tua letterina per Babbo Natale.
continua »
DaD no problem. Un'assaciozione aiuta i bambini rimasti indietro
Un progetto speciale lanciato da un gruppo di universitari fiorentini per aiutare i bambini rimasti indietro a causa della didattica a distanza. Ecco come funziona.
continua »Ricetta della settimana
-
Colore pantone 2021
Per il 2021, Pantone ha scelto un connubio di colori per incoraggiare tutti a supportarsi a vicenda e trasmettere un messaggio di speranza dopo le fatiche dell'anno...
continua » -
Alla Primaria, tornano i giudizi descrittivi
Niente più voti per i bambini della Scuola Primaria. In seguito a un'Ordinanza del 4 dicembre emanata dal Ministero dell'Istruzione, alle Elementari tornano i...
continua » -
Tra film e serie TV: cosa vedere in televisione con i bambini
Ci attendono ancora, purtroppo, lunghe giornate chiusi in casa con i bambini. Ecco, dunque, un elenco di film e serie TV da vedere in famiglia assieme ai più...
continua » -
5 abitudini alimentari sbagliate da non trasmettere ai bambini
Sin dalla nascita è possibile abituare i bambini ad avere un'alimentazione sana ed equilibrata, evitando di introdurre cattive abitudini che, spesso, rimangono...
continua » -
Teatro Delivery. La cultura non deve morire
Tra i settori più penalizzati a causa del Covid19, oltre alla ristorazione e alla scuola, sicuramente la cultura. Con cinema, teatri e musei chiusi da tempo...
continua » -
Kids Cook it. Il primo club di cucina per bambini
Un modo diverso di vivere la 'cucina' con i più piccoli. Kids Cook it è un vero e proprio club che permette di avvicinare i bimbi al tema del food...
continua »