Tradizioni di Natale: i Christmas Crackers

Dalla tradizione anglosassone, i Christmas Crackers sono piccole scatolette dalla forma di caramelle che contengono al loro interno una sorpresa scoppiettante. Usati come segnaposto in Gran Bretagna, sono bellissimi anche come decorazioni per l'albero, per realizzare calendari dell’avvento personalizzati, per addobbare la casa o la tavola.

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Tradizioni di Natale: i Christmas Crackers



Arrivano dal Regno Unito dove nel periodo natalizio sono presenti in quasi tutte le vetrine e negozi che vendono decorazioni e addobbi di Natale. Ma sono diffusi in tutti i Paesi di cultura anglosassone: Canada, Stati Uniti, Australia, Sud Africa, Nuova Zelanda….
Hanno la forma di grosse caramelle impacchettate e si chiamano Christmas Crackers. Ma a dispetto del nome che portano, non hanno nulla a che vedere con quelli che noi chiamiamo crackers. Gli originali Christmas Crackers, infatti, non si mangiano e devono il loro nome al fatto che, aprendoli, producono una sorta di scoppiettio dovuto all’attrito della striscia di carta impregnata chimicamente (generalmente con fulminato d’argento).
La tradizione vuole che vengano utilizzati come segnaposto per il pranzo del 25 e che vengano aperti da due persone che devono tirarli simultaneamente. Colui al quale rimane in mano il pezzo più grosso ha diritto a tenere per sé la sorpresa (una frase, un pronostico, un piccolo gadget…) contenuta all’interno del pacchetto.



COME REALIZZARE IN CASA UN CHRISTMAS CRACKER

Cosa vi occorre:
  • Il rotolo di cartone della carta igienica o della carta da cucina (a seconda della dimensiona che vorrete ottenere)
  • Carta velina o da pacchi
  • Nastrini o fili di lana colorati
  • Qualche sorpresina da inserire all’interno
  • Coriandoli glitterati o la cosiddetta polvere di stelle
  • Forbici

Come procedere:
Tagliate in due il rotolo di cartone in modo che le due parti ottenute abbiano misure diverse tra loro. Senza usare colla o altre forme di aggregante, unite le due parti avvolgendole con la carta velina o la carta da pacchi. Chiudete immediatamente un lato usando un cordino o un nastro. Quindi, inserite all’interno del rotolo le sorprese (per tradizione può trattarsi di un piccolo gadget, una frase, un pronostico per il futuro…) e i coriandoli (meglio, appunto, se usate la polvere di stelle più adatta al Natale). Completate il lavoro, chiudendo il rotolo dall’altro lato.

I Christmas Crackers sono perfetti come segnaposto per la tavola di Natale o capodanno. Per addobbare l’albero. Come chiudi pacco. Ma anche semplicemente, come diversivo per divertirsi con i bambini.

LA STORIA
La leggenda vuole che nel 1840 un certo Thomas J. Smith, pasticcere di Londra, conquistato dalla bontà dei bon bon francesi conosciuti in seguito a un viaggio a Parigi, avesse deciso di “importarli” anche in Inghilterra, dando vita a nuovi dolcetti avvolti in carte sgargianti da gustare durante le feste. L’idea di inserire al loro interno delle piccole frasi d’amore così come quella di inserire un minuscolo meccanismo che li rendesse scoppiettanti gli venne in seguito, nel tentativo di riprodurre lo scoppiettio delle fiamme del camino. Fu un enorme successo. Le caramelle divennero più lunghe per permettere l’introduzione della strisciolina di carta cosparsa di salnitro che permetteva la riproduzione del “crack” e, in seguito, vennero abbandonate per lasciare posto a regalini, gadget, sorprese.
Col tempo i Christmas Crackers divennero così popolari da diventare un vero e proprio simbolo per Londra e per tutti i paesi di cultura anglofona.

I Cristimas Crackers che, sebbene con qualche difficoltà di reperimento si trovano ora anche in Italia, sono venduti in genere in confezioni da tre o sei, avvolti in divertenti carte natalizie e di varie dimensioni.

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