Contro la glorificazione del parto naturale
Dopo anni a glorificare il parto naturale e a criticare le donne che scelgono il cesareo non per motivi medici, uno studio svedese si eleva a difesa del cesareo e della scelta libera e priva da condizionamenti della futura mamma.
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di Alessia Altavilla Parto naturale vs parto cesareo. Un'annosa questione che negli ultimi anni sembrava essersi risolta ovunque a favore del parto naturale.
Non solo perché quest'ultimo rappresenta (o rappresenterebbe) la 'naturale' predisposizione della donna a mettere al mondo un bambino, ma anche perché da tutte le parti si sottolineano i rischi che un parto cesareo (di fatto un'operazione chirurgica a tutti gli effetti) potrebbe comportare.
Uno studio pubblicato sulla rivista di divulgazione scientifica New Scientist scritto da Claire Wilson sembrerebbe ribaltare queste posizioni.
I motivi sono molteplici:
A questo proposito, interessante il caso della donna (citato nell'articolo) che ha chiesto e ottenuto dal Tribunale inglese i danni a scapito del medico responsabile che l'ha assistita durante il parto naturale. In quell'occasione, infatti, il bambino, incastrato nel bacino della mamma, ha subito gravi danni cerebrali che, a detta del tribunale, si sarebbero potuti evitare informando la donna della possibilità di sottoporsi a un taglio cesareo o, comunque, avvisandola di quelli che potevano essere le conseguenze di un parto naturale.
Nell'articolo, inoltre, la Wilson spiega anche che moltissime ostetriche optano, quando sono le dirette interessate, per il parto cesareo con una percentuale pari al 50% negli Stati Uniti e al 31% in Gran Bretagna.
Il dato è interessante e fa riflettere.
Così come fa riflettere il tentativo della Wilson di ridare alla donna la possibilità di scegliere della sua vita e di quella del figlio che porta in grembo, secondo il principio della libera scelta da non condannare, boicottare e ostacolare.
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Commento inserito da Eleonora il 12 agosto 2016 alle ore 21:51
Sono d'accordo!!! La scelta dovrebbe essere della donna. Io ho avuto un cesareo d'urgenza ed onestamente sono contenta cosi.