I sintomi del travaglio: come riconoscerli
Quando il parto si avvicina, il corpo della futura mamma inizia a dare segnali chiari di ciò che accadrà nei giorni successivi. Per capire, però, che il travaglio è iniziato davvero esistono alcuni segnali specifici che non possono lasciare alcun dubbio.
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di Alessia Altavilla
Nelle ultime settimane di gravidanza, il corpo inizia a inviare alla futura mamma dei segnali chiari di ciò che accadrà nelle settimane successive: la pancia si abbassa per permettere al bambino di posizionarsi al meglio nel canale del parto, l'utero si contrae per prepararsi alle contrazioni vere e proprie del travaglio (contrazioni di Braxton Hicks), il mal di schiena aumenta così come il bisogno di andare in bagno...
Nessuno di questi, però, può considerarsi un vero e proprio segnale di travaglio che ha inizio davvero solo quando si verificano le situazioni che descriveremo sotto, in ordine sparso a seconda dei casi.
LE CONTRAZIONI DIVENTANO FREQUENTI E REGOLARI
Le contrazioni che la maggior parte delle future mamme avverte nelle ultime settimane di gravidanza, sebbene preparatorie per il parto, non hanno nulla a che vedere con le contrazioni vere e proprie che caratterizzeranno tutta la fase del travaglio.
Nella maggioranza dei casi, infatti, si tratta di episodi distanti tra loro, poco dolorosi, non sempre avvertiti dalla futura mamma.
Le contrazioni del travaglio, invece, iniziano con un'intensità variabile, distanziate tra loro, e diventano sempre più forti e regolari man mano che la nascita del bambino si avvicina.
Non sempre e non per tutte, le contrazioni del travaglio hanno un andamento regolare. A volte si arriva all'espulsione del bambino senza che le contrazioni si siano mai davvero regolarizzate. Il dolore provato e l'intensità raggiunta, però, sono per tutte le future mamme un segnale chiarissimo che la nascita del bambino è imminente.
SI PERDE IL TAPPO MUCOSO
Un altro chiaro sintomo che il travaglio è imminente è la perdita del tappo mucoso, la membrana mucosa che durante tutta la gravidanza aveva sigillato il collo dell'utero per evitare che germi e batteri potessero entrarvi.
Questo evento, in generale, precede di poche ore l'inizio vero e proprio del travaglio e non deve assolutamente preoccupare. La rottura è riconoscibile quando si va in bagno per perdite mucose spesso striate di sangue.
SI ROMPONO LE ACQUE
La rottura delle acqua, che non sempre si verifica, è un evento che deve accendere immediatamente un campanello d'allarme nella futura mamma: non solo il travaglio è imminente se non già iniziato, ma è ora anche di correre in fretta in ospedale per monitorare la situazione e controllare che il piccolo non vada in sofferenza, in particolare se il liquido è tinto di rosso o striature verde
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