Camminare scalzi: 4 motivi per farlo
Camminare scalzi, soprattutto per i bambini, comporta numerosi benefici che, spesso, con la tendenza a far indossare le scarpe ai piccoli sempre, non vengono presi in considerazione. Ecco quali.
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di Alessia Altavilla La tendenza a far indossare ai bambini le scarpe in qualunque situazione è molto radicata nella cultura italiana e deriva dall'idea che camminare scalzi sia poco igienico, potenzialmente pericoloso e causa di raffreddamento.
In realtà, i benefici del poter camminare senza scarpe sono, soprattutto nel caso dei più piccoli, innumerevoli.
Camminare scalzi facilita la formazione della pianta del piede prevenendo il problema del piede piatto. Inoltre, stimola il corretto sviluppo delle articolazioni, delle ossa e della muscolatura.
Dal punto di vista anatomico, quindi, assolutamente consigliato sin dai primissimi passi abituare il bambino al contatto diretto con il terreno anche qualora questo dovesse essere accidentato.
Sempre dal punto di vista della salute, poi, in particolare in estate, liberare il piede dalla costrizione delle scarpe permette di prevenire la formazione di cattivi odori, funghi e micosi.
I bambini che vengono lasciati spesso senza scarpe, generalmente, iniziano a camminare prima. Non solo, infatti, attraverso il contatto diretto con il terreno, acquisiscono un maggiore equilibrio sentendosi perfettamente ancorati a terra, ma attivano tutti i recettori sensoriali che aumentano la loro voglia di scoperta.
La sensazione che un bambino prova quando rimane senza scarpe è un misto di felicità e senso di libertà. Ecco perché, in alcune situazioni e sempre usando il buon senso, si dovrebbe spingere il piccolo a rimanere scalzo e partire alla scoperta del mondo.
Al contempo, i bambini abituati a non avere le scarpe, hanno una maggiore consapevolezza di se stessi e della propria posizione nel mondo.
Naturalmente, anche dal punto di vista dell'apprendimento, i benefici sono molteplici e sono dovuti, soprattutto, alle maggiori possibilità di esplorazione del mondo che lo circonda che vengono fornite al bambino: sviluppo sensoriale accentuato, maggiore conoscenza delle cose, sperimentazione sulla propria pelle...
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