Guida all'abbandono del passeggino

Dopo i 24 mesi è consigliato iniziare abituare il bambino a camminare da solo abbandonando gradualmente l'uso del passeggino. Alcuni consigli.

Guida all'abbandono del passeggino



Fino a che età è ammesso l'utilizzo del passeggino per portare in giro il bambino?


Le indicazioni dei pediatri in questo senso sono chiare e univoche: dopo i 4 anni il passeggino va abbandonato definitivamente e messo in soffitta. Un uso prolungato del passeggino oltre quell'età, infatti, predispone il bimbo a comportamenti sedentari ed è spesso associato a un rischio maggiore di obesità in età adulta.
Ma a partire da quando è bene iniziare ad abituare il piccolo a camminare da solo?

L'età varia da bambino e bambino ma, in linea di massima, si può dire che a partire dai 2 anni i bimbi possono iniziare a fare qualche tratto di strada da soli. 
Sotto a questa soglia, sebbene ci siano bambini che manifestino già la volontà di camminare in autonomia, il passeggino è un supporto fondamentale per qualsiasi uscita dal momento che le capacità motrici sono ancora in fase di sviluppo e il bimbo tende a stancarsi in fretta già dopo brevi tratti di strada.

UN ABBANDONO GRADUALE

A partire dai 2 anni, per quanto il passeggino rimanga ancora il mezzo di trasporto primario soprattutto in caso di passeggiate lunghe, si può iniziare ad abituare il bimbo a percorrere tratti di strada sempre più lunghi, permettendogli di sedersi sul passeggino quando è stanco.
Per esempio, si può proporgli di fare a piedi la strada da casa a scuola. La passeggiata fino al parco... E così via fino ad aumentare sempre più la distanza percorsa. 
Man mano che il bambino acquisisce sicurezza e si abitua a camminare, il passeggino può essere lasciato a casa fino a quando diventa uno strumento del tutto inutile che si può dismettere.

E SE IL BAMBINO NON VUOLE CAMMINARE

Molti genitori prolungano oltre il dovuto l'utilizzo del passeggino perché i bambini hanno la tendenza a non volere camminare per lunghi tratti, diventando noiosi e chiedendo di essere presi in braccio.
Naturalmente, non è pensabile a 3/4 anni che un un bimbo cammini per chilometri e chilometri (per quanto, se abituati a farlo, molti riescono davvero a stupire tutti per la resistenza). 
In caso, quindi, di passeggiate lunghe, il consiglio piuttosto che avvalersi del supporto del passeggino, è attrezzarsi con un mezzo alternativo: perfetto, in questi casi, il monopattino o, eventualmente, la bicicletta che potranno essere utilizzati ogni qualvolta si prevede di dover rimanere in giro a lungo, con diversi chilometri di strada da percorrere a piedi.

Commenta questo articolo

Ricetta della settimana

Forse ti potrebbe interessare
PANNOLINI_PERHOME

Quali pannolini scegliere per i nostri bambini?

I pannolini della linea Advance di Crescendo Coop hanno ottenuto un ottimo interesse di pubblico e un riscontro molto positivo dalle mamme che hanno provato questa linea di pannolini.

continua »
svezzamento2_23

La frutta nello svezzamento

Già a partire dal 4 mese di vita è possibile introdurre nell'alimentazione del bebè pere e mele. Per altri tipi di frutta occorre, però, aspettare il compimento del primo anno.

continua »
neonato_mughetto_23

Il mughetto del lattante

Il mughetto è un'infezione micotica causata da un particolare tipo di fungo che colpisce il neonato soprattutto nel periodo dell'allattamento. Ecco come intervenire.

continua »
genitori_23

Vita in tre

Dopo il parto, al ritorno dall'ospedale, per mamma, papà e bambino inizia una vita nuova. Fatta di gioie, sorprese e tanta fatica.

continua »
Cerca altre strutture