Un doudou per il neonato
È il primo pupazzetto che, normalmente, si regala al neonato. Senza bottoni o parti removibili, è formato da una copertina con una testa al centro. E va posizionato nella culla del piccolo dopo che ha “raccolto” l’odore della mamma.
Articoli Correlati
-
Perché i bambini russano?
Da uno studio pubblicato recentemente sul...
continua » -
Le neomamme dormono molto meno dei neopapà
Un recente studio ha evidenziato come nella coppia...
continua » -
I neonati e il rumore bianco
Costante, leggero, ripetitivo, il rumore bianco...
continua » -
Il perfetto rituale della nanna
Per instaurare un buon rituale della nanna sin dai...
continua » -
Che fatica la nanna in vacanza
A casa non ha mai avuto problemi. Tutte le sere il...
continua »

di Alessia Altavilla
Sebbene, appunto, qualsiasi oggetto possa diventare facilmente un doudou per il bambino, quelli tradizionali sono costituiti, come dicevamo sopra, da un corpo centrale formato generalmente da una sorta di piccola copertina, da cui spunta una testolina in stoffa priva di occhi, bocca e parti in plastica per tutelare la sicurezza del piccolo, ma anche per stimolare la sua fantasia e immaginazione.
Il doudou (pronuncia dudu) è un pupazzetto che viene messo nella culla del neonato sin dai primissimi giorni di vita del bambino per tenergli compagnia mentre fa la nanna e accompagnarlo nei primi mesi di crescita.
Pensato appositamente per i più piccoli, in commercio ne esistono di diversi tipi. Normalmente, sono costituiti da una sorta di copertina che li rende facilmente afferrabili dalle manine del bambino con una testa centrale priva di occhi e parti removibili per la totale sicurezza del neonato.
Il doudou, però, può essere anche una copertina, un fazzoletto, una vecchia maglietta…
Si tratta, insomma, di un oggetto transazionale (la classica copertina di Linus, per intenderci) da regalare al bebè dopo che la futura mamma lo ha tenuto con sé durante la gravidanza e impregnato con il suo odore.
In Francia (il nome, infatti, è francese) questa è un’usanza consolidata e tutti i neonati possiedono alla loro nascita un doudou che rappresenta per loro il legame con la famiglia, il nido, la casa.
Non un semplice giocattolo, insomma. Ma lo strumento attraverso il quale accogliere e proteggere il bimbo dopo la separazione dal grembo materno (la funzione del doudou dovrebbe, poi, proseguire anche dopo quando il bambino inizia a frequentare il nido o, comunque, al primo vero distacco dalla mamma quando questa torna a lavorare).
CARATTERISTICHE DEL DOUDOU
Solitamente realizzato in materiali naturali, cotone, lana…, viene tenuto nel lettone tra mamma e papà nei mesi che precedono il parto e poi trasferito nella culla del bebè per rassicurare il bimbo con l’odore dei suoi genitori.
Per molti bambini questo “giocattolo” ha un vero e proprio effetto calmante. Una sorta di ciuccio che, però, non crea dipendenza. Tanto che l’uso viene caldamente incoraggiato dalle ostetriche e all’interno degli ospedali.
Un bellissimo regalo, quindi, da fare alla futura mamma, confezionandolo, eventualmente, con le proprie mani, secondo il proprio gusto e quello della persona che lo riceverà.
Ricetta della settimana

Vita in tre
Dopo il parto, al ritorno dall'ospedale, per mamma, papà e bambino inizia una vita nuova. Fatta di gioie, sorprese e tanta fatica.
continua »
Il primo mese di vita del neonato
Cosa succede nel primo mese di vita del neonato? Quali sono le prime difficoltà che mamma e papà devono affrontare nei primi giorni a casa con il bambino?
continua »
Sepsi neonatale
Per la Societa' Italiana di Neonatologia (SIN) e' necessario tenere alta l'attenzione su questa problematica che e'¨ tra le principali cause di morte neonatale
continua »
Come vincere il caldo
Temperature elevate per più giorni consecutivi e alti valori di umidità mettono a dura prova la salute, soprattutto dei più deboli. I consigli del Ministero della Salute per difendersi dal caldo.
continua »
Commento inserito da laura il 27 febbraio 2013 alle ore 13:54
sinceramente io parlerò da bambina,il doudou per me è molto importante perchè mi da la sensazione di sicurezza e calore materno che forse non ho ricevuto nei miei primi anni di vita