Non solo vaccino

Per i piccoli allergici al latte vaccino diverse le alternative. Dal latte di soya a quello di riso o di avena. Per rinunciare alla bevanda principale della prima colazione.

Articoli Correlati

Non solo vaccino



Premesso che il latte di origine animale (quindi, non solo il latte vaccino, ma anche di capra o d’asina), ricco di proteine, è il più indicato per la crescita del bambino, in caso di intolleranze o allergie, numerose sono le alternative: dal latte di soya a quello di riso, dal latte di avena a quello di mandorle.

 

  • LATTE DI CAPRA

    Poco utilizzato comunemente, il latte di capra rappresenta, in realtà, una valida alternativa per chi soffre di intolleranza al latte vaccino. Ricco di proteine, infatti, con un elevato contenuto di calcio e minerali, è altamente digeribile avendo una composizione molto simile a quella del latte materno. Alcuni studi, poi, hanno dimostrato che i bimbi alimentati a latte di capra presentano una maggiore solidità del tessuto osseo, non solo per la presenza del calcio, ma anche per il notevole apporto di minerali importanti quali il fosforo, il magnesio e il potassio.
    Può essere utilizzato dopo l’anno di età al posto del latte vaccino (non, quindi, come sostituto del latte materno).

     


     

  • LATTE D’ASINA
    Il Cnr ha recentemente dimostrato che il latte d’asina è il più vicino per composizione al latte materno tanto da essere ben tollerato anche dai bimbi molto piccoli (diversa la situazione per coloro che sono allergici al lattosio). Fornisce un buon contenuto di calcio e fosforo ed è decisamente più digeribile del latte di mucca (rispetto a quest’ultimo, infatti, cambia il contenuto di caseina, vera responsabile delle intolleranze al latte). Povero di grassi è ricco di lisozoma, un potente antibatterico e antivirale, può essere usato in sostituzione del latte vaccino già dopo l’anno di età. Unico difetto: ha costi molto alti e si trova solo in alcune farmacie.

     

     

  • LATTE DI SOYA
    Sebbene il latte di soya rappresenti la principale alternativa per coloro che soffrono di pesanti allergie al lattosio, è consigliabile limitarne il consumo, soprattutto nei bimbi molto piccoli e ancora in fase di crescita, perché fornisce un basso apporto proteico (anche se tra i latti vegetali, quello di soya è sicuramente il più ricco di proteine) e può provocare allergie e intolleranze al pari del latte di mucca.

     

    È INTOLLERANTE AL LATTE?
    Ancora prima di effettuare il test per le intolleranze, i genitori possono rendersi conto da soli se un bimbo mal tollera o mal digerisce il latte vaccino. Nei bambini intolleranti, infatti, vomito, diarrea, rigurgiti, alitosi… sono fenomeni diffusi che impediscono una crescita sana e, nei casi più gravi, possono impedire al piccolo di prendere peso.
    In questi casi, prima di decidere autonomamente di provare l’uno o l’altro latte, è bene sottoporre il bimbo a una visita pediatrica ed, eventualmente, a un test per le intolleranze.


Commenta questo articolo

Ricetta della settimana

Forse ti potrebbe interessare
materna2_cv

Inserimento alla scuola materna in 6 mosse

6 consigli per un inserimento alla Scuola di Infanzia veloce e indolore, rispettando sempre i tempi e i modi del bambino. 

continua »
Inserimentomaterna_cv

Inserimento alla materna: cosa fare e cosa non fare

Tempo di inserimento alla Scuola di Infanzia per molti bimbi che proprio in questi giorni inizieranno il loro 'percorso' scolastico. Come comportarsi.

continua »
eritema_cv

Eritema solare: come intervenire

L'eritema solare è, di fatto, una scottatura che provoca un arrossamento della pelle e una fastidiosa sensazione di prurito. Ecco come prevenire e cosa fare per alleviare il fastidio.

continua »
organizzarestanzabambino_cv

Come organizzare la stanza del bambino

A seconda dell'età, è possibile organizzare la stanza del bambino in modo che questa diventi per lui un luogo in cui giocare, sperimentare e crescere.

continua »
Cerca altre strutture