Insegnante di ripetizioni

Per i bimbi che durante l’anno hanno avuto qualche problema a scuola, questo è il momento migliore per aiutarli a recuperare.

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Insegnante di ripetizioni



Se durante l’anno il bambino ha avuto qualche problema in alcune materie o è rimasto indietro rispetto agli altri compagni, questo è il momento giusto per aiutarlo a recuperare, non solo attraverso lo svolgimento dei compiti delle vacanze, ma cercando di approfondire con lui gli argomenti che gli sono risultati poco chiari.
La pagella di fine anno, infatti, è una specie di cartina tornasole per i genitori per capire quali sono state le difficoltà incontrate e le cause che le hanno provocate, da ricercare talvolta non solo in una mancanza di applicazione da parte del piccolo.

In questi casi, una soluzione potrebbe essere quella di affidare il bimbo alle cure di un insegnante di ripetizione che lo aiuti laddove è più carente, affrontando nuovamente con lui i temi e gli argomenti più difficili trattati in classe durante l’anno.


Due ore alla settimana, magari prima di partire per le vacanze in modo da lasciargli, poi, il tempo di riposarsi, possono essere sufficienti.
Scegliete un insegnante che abbia una certa esperienza, capace di comunicare con i bambini, rendendo semplici anche gli argomenti più complessi.

Il suo compito, infatti, non dovrà ridursi solo a seguire il bimbo nello svolgimento dei compiti controllando che siano corretti. La persona che sceglierete, al contrario, dovrà essere in grado di affrontare nuovamente e con una certa cognizione di causa quanto al piccolo risulta poco chiaro, in modo da aiutarlo ad assimilare tali concetti una volta per tutte.

Prima di passare alla classe successiva (questo discorso vale, quindi, per tutti quei bambini che, pur promossi, hanno avuto difficoltà di vario tipo), è importante che gli argomenti affrontati l’anno precedente siano chiari nella testa dello scolaro per non incorrere nel rischio che si ritrovi, poi, sommerso da nozioni che non sarebbe più in grado di gestire.
Un insegnate di sostegno, inoltre, è molto utile nel caso in cui il bambino non abbia ancora acquisito un metodo di studio, cosa che spesso in classe non viene insegnata e abbia, quindi, bisogno di qualcuno che gli spieghi come studiare.

Se anche voi foste in grado di aiutarlo, meglio preferire una persona estranea in grado di esercitare, in questi casi, una maggiore autorità sul bambino che si sentirebbe, così, obbligato ad applicarsi.
Tenuto conto del fatto che è in vacanza, in ogni caso, non esagerate: due ore di ripetizioni nel corso della settimana sono più che sufficienti. Al ritorno dalle vacanze, subito prima che ricominci la scuola, spenderete qualche ora in più per un ripasso generale e per ultimare i compiti non ancora finiti.

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  • Commento inserito da eziana il 3 marzo 2015 alle ore 14:21

    Ciao senti io ho avuto a che fare già con un'altro bambino che aveva questo stesso problema e ora ti posso dire che ora riesce a intendere e volere da solo quindi credo di farcela anche sta volta se vuoi parlare direttamente con me cosi potrei darli io ripetizioni ecc questo e il mio numero di cellulare 3315057410. Spero di esserti utile ciao

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