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Sulle tracce dei mulini per un'escursione diversa dal solito.
IN VAL BADIA: PARCO E ANIMALI DELLA FATTORIA CALFOSCO
Tra il paese di Corvara e quello di Colfosco, ai piedi del maestoso gruppo del Sella, nel piccolo boschetto di lerici che separa i due comuni, è stato creato il Parco animali della fattoria, un’area attrezzata con diverse zone relax, facili sentieri e diverse panchine. Al suo interno è stato ricostruito un vero mulino ad acqua funzionante e, nelle vicinanze, un forno per il pane. Lo scopo è quello di far conoscere ai visitatori gli aspetti più significativi del mondo contadino. Settimanalmente, infatti, il Consorzio Turistico propone una dimostrazione guidata del funzionamento del mulino e della preparazione del pane cotto, poi, nel vicino forno di pietra. I bambini, così, oltre a essere messi a diretto contatto con il mugnaio, avranno la possibilità di scoprire i segreti di questa antica professione, divenuta ormai sempre più rara. Inoltre, la presenza di alcuni animali della fattoria (galline, mucche, caprette…), di un percorso avventura dotato di sentieri e ponticelli e di qualche gioco allieterà la loro gita, conciliando l’aspetto ludico con quello educativo.
Per informazioni, potrete consultare il sito www.altabadia.org.
NEL MULINO DI CULMOLLE IN EMILIA ROMAGNA
Trasformato in agriturismo, l’antico mulino ad acqua di Culmolle, a Bagno di Romagna tra Forlì e Cesena, mette a disposizione dei visitatori alcune stanze, qualche piazzola per le tende e un servizio ristorante che utilizza prodotti coltivati biologicamente all’interno dell’azienda stessa. Il mulino, inoltre, rappresenta un perfetto punto di partenza per chi volesse organizzare una breve gita giornaliera alla scoperta dei dintorni pressoché incontaminati. Con una passeggiata di circa due ore, infatti, è possibile raggiungere Valcupa a Ca’ Morelli, un antico borgo rurale ora abbandonato, e Poggio alla Lastra, dove sorgeva un vecchio castello risalente al II sec. d.C. Da qui, percorrendo l’antica mulattiera si fa ritorno a Culmolle, dove è possibile sostare per il pranzo. Numerosi altri sono gli itinerari possibili, tutti di grande interesse naturalistico.
Per informazioni, telefonate allo 0543-913039, oppure consultate il sito www.mulinodiculmolle.it.
IL MULINO DELLE PILE IN TOSCANA
Costruito agli inizi del 1200 dai Monaci di Chiusino (SI) assicurava alla popolazione non solo la macinatura del grano, ma anche la “sodatura” dei panni per la vendita nei mercati locali. Il nome deriva dai recipienti di pietra, le Pile appunto, dove il meccanismo delle “gualchiere” azionato da una ruota idraulica, batteva sulle stoffe immerse in una soluzione apposita per infeltrirle. Divenuto famoso grazie alla pubblicità del Mulino Bianco, è stato ora trasformato in agriturismo e, oltre alle stanze situate nella vecchia torre, mette a disposizione dei visitatori una sala ristorante che accoglie chiunque voglia gustare i piatti tipici della cucina toscana. Inoltre, all’interno è collocato un piccolo museo che testimonia l’attività della storica azienda. Il mulino è un ottimo punto di partenza sia per visitare Siena e la sua provincia dal punto di vista artistico e culturale, sia per itinerari di tipo naturalistico.
Per informazioni, telefonate allo 0577 750688, oppure visitate il sito www.agriturismoilmulino.com.
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