Cambio dell'armadio: un'occasione per il decluttering
Quante di voi questo weekend si dedicheranno al cosiddetto 'cambio dell'armadio'? Perché non approfittarne per sbarazzarsi delle vecchie cose che ormai non si usano più?

Quante di voi questo weekend si dedicheranno al cosiddetto 'cambio dell'armadio'? Perché non approfittarne per sbarazzarsi delle vecchie cose che ormai non si usano più?
Decluttering letteralmente significa ‘fare spazio’.
Parola sconosciuta ai più fino a qualche anno fa, è entrata di prepotenza nel nostro vocabolario quando il fatto di liberarsi delle vecchie cose e di eliminare il superfluo è stato elevato a forma di ‘metodo di vita’ e ‘liberazione della mente’.
La teoria è che gli oggetti accumulati e depositati ovunque intorno a noi, non riempiano soltanto i nostri armadi, cassetti, scrivanie, mensole…, ma ingombrino i nostri pensieri impedendoci di lasciarci alle spalle le cose (e il passato) per muoverci leggeri e dinamici verso il futuro.
Decluttering, quindi, come pratica quotidiana per evitare di rimanere incastrati nei ricordi (soprattutto se spiacevoli). Per non tormentarci con ciò che non è più. Per fare piazza pulita di ogni zavorra, materiale ed emotiva.
Quale occasione migliore, dunque, del cambio di stagione per muoverci in questo senso? Quale momento più indicato del cambio dell’armadio per buttare i vestiti che non usiamo più (e che magari ci ricordano quando eravamo magre, giovani, fidanzate, neomamme, neosposate…), regalare scarpe che hanno fatto il loro tempo, mettere via borsi e accessori chiusi in scatole polverose da anni? Indubbiamente nessuna.
Eliminare il superfluo, però, non è facile. Le cose possono sempre tornare di moda. Noi speriamo sempre di perderli quei tre o quattro chili di troppo accumulati negli anni. Le scarpe sono rovinate, è vero. Ma magari un buon calzolaio potrebbe rimetterle a nuovo.
Ecco, quindi, alcune regole che potrebbero aiutarvi a procedere con decluttering profondo e metodico.
ELIMINARE VECCHI VESTITI E SCARPE. SEI REGOLE PER NON SBAGLIARE
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