Compleanno al tempo del #covid19
Ecco qualche idea per festeggiare il compleanno di un bambino nato in questi giorni di quarantena.

Ecco qualche idea per festeggiare il compleanno di un bambino nato in questi giorni di quarantena.
Tempi difficili anche per i bambini che compiono gli anni in questi giorni di clausura e quarantena. Come festeggiarli degnamente dal momento che tutti gli assembramenti sono vietati e visto che, comunque, locali e agenzie che organizzano feste di compleanno sono, in linea di massima, chiusi?
Ebbene, qualche soluzione per rendere, comunque, speciale questa giornata per il bimbo esiste. Occorre, però, lavorare di fantasia e concentrarsi, soprattutto, su quelli che sono i dettagli della festa:
la torta, i regali, le decorazioni a casa…
Di seguito ecco qualche consiglio.
NECESSITÀ PRELIMINARE; DARE UNA SPIEGAZIONE AL BAMBINO
Probabilmente, arrivati a questo punto, tutti i bambini in grado di comprendere e razionalizzare sanno cosa sta succedendo e perché, da settimane, non possono incontrarsi con amici e compagni e andare a scuola.
Una spiegazione ulteriore, però, e la promessa di rifarsi non appena sarà possibile sono, in ogni caso, necessari, per confortare il piccolo e dargli una prospettiva futura.
TORTE E DOLCETTI
Clausura non significa, però, necessariamente tristezza. Banalmente c’è più tempo per dedicarsi alla cucina e organizzare al meglio un pranzo, una merenda o una cena speciali. Anzi, un’ottima occasione per accontentare il bambino cucinandogli tutti i suoi piatti preferiti.
Se, poi, state cercando una torta davvero speciale o a tema, non dovreste avere problemi. Sebbene, infatti, molte pasticcerie siano chiuse al pubblico, tante continuano a ricevere ordinazioni e richieste e a effettuare consegne a domicilio. Nelle grandi città, quasi tutte le pasticcerie più famose offrono questo tipo di servizio. Considerando che molto probabilmente starete risparmiando sulla festa, non lesinate sulla torta. Accontentate il bambino e fategli recapitare a casa la più bella torta di compleanno che abbia mai avuto.
REGALI DI COMPLEANNO
Anche in questo caso, nessun problema. I negozi di giocattoli sono chiusi ma Amazon continua a consegnare, per lo meno nei grossi centri. Lavorate d’anticipo, fate l’ordine qualche settimana prima rispetto alla data prevista per i festeggiamenti e accontentate il vostro bimbo che già dovrà rununciare alla festa con i compagni.
Se, poi, coinvolgete gli amichetti e i compagni del piccolo chiedendo loro di registrare un breve video messaggio di auguri per il bambino, la sorpresa sarà davvero totale (oltre al fatto che tutti i messaggi arrivati rappresenteranno, un giorno, un ricordo davvero unico per il bimbo).
UNA GIORNATA SPECIALE
Per chi è a casa e non lavora, il compleanno del bambino può diventare l’occasione di organizzare una giornata speciale, con attività e giochi da fare tutti assieme nell’arco delle 24: si comincia dalla colazione (che deve essere unica); si continua con divertenti attività di laboratorio (laboratorio di pasticceria, creativo…), pranzo a base di piatti preferiti e, nel pomeriggio, attività motorie organizzate sotto forma di percorsi e circuiti tra i mobili di casa. Ovviamente il momento clou della giornata sarà lo spegnimento della candeline, il taglio della torta e la consegna del regalo.
UNA FESTA IN STREAMING
Le piattaforme digitali per organizzare call e meeting virtuali sono diventate la nuova frontiera della socialità e uno strumento utilissimo se si vuole organizzare una festa di compleanno in streaming.
Non è nemmeno detto che debba essere così difficile o noioso.
Si manda agli invitati un calendar ufficiale in cui è segnato il link della piattaforma, l’orario in cui collegarsi e il dress code. Senza mettere nessuno in difficoltà si può anche chiedere ai compagni di avere un look speciale, di indossare il costume dei loro super eroi preferiti o principesse del cuore e, per chi non dovesse essere attrezzato, semplicemente di avere un abito elegante in linea con l’occasione.
Chiacchierando online i bambini avranno la possibilità di confrontarsi, parlare ma anche di giocare. Per esempio, potreste organizzare semplici attività da fare tutti assieme pur rimanendo ciascuno a casa propria (risolvere quiz, procurarsi un oggetto particolare, raccontare a turno una barzelletta…).
Non sarà esattamente la stessa cosa, ma il bambino ne sarà comunque entusiasta.
Cosa ne pensi