Il cognome della mamma: dice sì anche il CdM

Si erano appena spenti gli echi della notizia che la Corte Europea dei diritti dell’Uomo avesse condannato l’Italia, e non per la prima volta, per la mancanza di una legge che permettesse anche ai genitori italiani di dare ai nuovi nati il cognome della madre, e solo quello, qualora lo desiderassero, quando arriva la risposta del Governo e la decisione di modificare l’articolo 143-bis del Codice civile dando il via libera a un ddl e istituendo un gruppo di lavoro Pari Opportunità-Giustizia-Interni incaricato di valutare le conseguenze di una simile scelta (banalmente il fatto che fratelli e sorelle potrebbero avere, da questo momento in poi, cognomi differenti e il problema della gestione di un eventuale disaccordo tra i genitori).
Il ddl, infatti, prevede la possibilità di dare al figlio nato il cognome della madre, e solo il cognome della madre, qualora, però, ci sia un accordo in merito nella coppia rendendo valide le disposizione che verranno applicate alle dichiarazioni di nascita successive all’entrata in vigore della legge (non sarà, dunque, una legge retroattiva).

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La decisione è stata presa, appunto, dopo il caso di una coppia di coniugi milanesi, Alessandra Cusan e Luigi Fazzo, a cui lo Stato Italiano aveva impedito di registrare all’anagrafe la figlia nata nell’aprile del 1999 con il cognome materno anziché con quello paterno.
La coppia si era appellata, dunque, alla Corte di Strasburgo che alla fine ha dichiarato lo Stato Italiano responsabile di aver violato l’articolo 14 della Convenziona e condannandolo, pertanto, a rimettere mano alla legge relativa all’attribuzione dei cognomi nel nostro paese.

Secondo i giudici della Corte Europea, infatti, la possibilità offerta nel 2000 di aggiungere al cognome del padre anche quello della madre non era sufficiente per garantire pari diritti tra i genitori. Ora, invece, l’eguaglianza tra i due sarà totale.
Rimane solo da capire come potrà essere gestito un eventuale disaccordo in merito tra il padre e la madre del bambino.

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