La manicure del neonato
Tagliare unghie e capelli del neonato. Un'operazione non semplice che può spaventare una mamma alle prime armi. Ecco qualche consiglio.

Tagliare unghie e capelli del neonato. Un'operazione non semplice che può spaventare una mamma alle prime armi. Ecco qualche consiglio.
MANICURE E PEDICURE PER UNDER 12 (MESI)
Unghie di mani e piedi vanno tagliate. Anche quelle dei neonati (a dispetto di una vecchia credenza popolare che vuole che queste non vengano toccate prima dei due mesi del bambino). Non solo, infatti, un bimbo piccolo con le unghia troppo lunghe potrebbe rischiare di farsi male e graffiarsi inavvertitamente, ma tagliandole le unghie si rinforzano e diventano più resistenti.
Per una mamma alle prime armi, però, l’operazione potrebbe non risultare semplicissima. I neonati, infatti, si muovono e si agitano ed è difficile convincerli a stare fermi per il tempo necessario a portare a termine il taglio. Occorre, quindi, una tecnica e gli strumenti adatti per eseguire la baby manicure/pedicure.
ZAC… UN TAGLIO DI FORBICE
Normalmente, i bambini tendono a perdere i capelli della nascita intorno ai 6 mesi per sostituirli con una nuova capigliatura generalmente definitiva (anche se numerose sono le trasformazioni cui andrà incontro nel corso della vita). Non ha senso, quindi, tagliare i capelli prima di allora, perché comunque sono destinati a cadere.
Tagliare i capelli di un bebè non è un’operazione particolarmente complicata. Anche in questo caso è sufficiente scegliere il momento migliore (di solito dopo il bagno quando i capelli sono umidi e il piccino è abbastanza rilassato) e gli strumenti adatti (un pettine con i denti non troppo larghi e una forbice con le punte arrotondate).
Si comincia dalle ciocche laterali che vanno tagliate appoggiando il palmo di una mano sull’orecchio mentre l’altra procede al taglio. Si passa, quindi, ai capelli sulla nuca e, per finire, le ciocche sulla fronte.
Una volta ultimato, non occorre asciugare i capelli del bambino con il phon. Anzi, il consiglio è quello di servirvi di un asciugamano per massaggiargli la cute e togliere l’umidità, terminando con un ‘grattino’ rilassante sulla nuca e nella zona delle orecchie.
A proposito di capelli:
lo shampoo da utilizzare per i capelli del bambino deve essere un prodotto specifico, non eccessivamente aggressivo e che non bruci agli occhi. Soprattutto se è ancora presente la crosta lattea, meglio usare uno shampoo oleoso o anche, semplicemente, un batuffolo di cotone imbevuto in olio d’oliva. Per proteggere occhi e orecchie durante lo shampoo, esistono in commercio visiere colorate adatte ai piccolissimi.
Quando il bimbo comincia a crescere, almeno una volta all’anno, potrebbe valere la pena portarlo dal parrucchiere per sistemargli il taglio e rinforzare i capelli. Poiché non tutti i bambini amano farsi tagliare i capelli, soprattutto da estranei, si consiglia di optare per un negozio specifico per i più piccoli, che disponga di giocattoli, riviste per bambini…
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