Dalla gravidanza all'inserimento al nido (e anche oltre), due libri e un'app per mothers to be, neomamme e mamme già navigate. L'essere mamma esplorato a 360°.
Di Flavia Rampichini
Edizioni Mammeonline, 2012
Costo 10€
Magari parto, di Flavia Rampichini, infatti é un libro che si legge con scorrevolezza come un romanzo ma é utile come un manuale: racconta, infatti, le emozioni, le disavventure, le gioie e le ansie di Eva, dalla scoperta di essere in attesa fino all’inserimento al nido del suo bimbo.
Le lettrici potranno così vivere (o rivivere) insieme alla protagonista i momenti dell’attesa prima e della cura del bambino poi, senza trascurare il tanto atteso e temuto momento del parto, che dà il titolo al libro e che si veste di un doppio significato: da un parte il ‘parto fisiologico’ attraverso il quale viene messo al mondo il bambino; dall’altro, il gesto di partire, di intraprendere un viaggio verso un nuovo mondo e una nuova identità , l’essere mamma.
Dal concepimento alla prima ecografia, dal parto ai primi mesi di vita del bambino, tante e difficili sono le decisioni da prendere: fare o non fare l’amniocentesi? Come scegliere il luogo dove partorire? Come affrontare il dolore del parto? Come trovare un equilibrio tra naturalità e assistenza medica adeguata? Soprattutto, come sopravvivere ai consigli e ai racconti degli innumerevoli esperti?
E, dopo la nascita del bambino, nuove sfide attendono la neo-mamma: il primo contatto con la creatura é come un incontro ravvicinato del terzo tipo, e la vita a tre, una volta tornati a casa, é tutta da inventare. Bisogna passare lunghe giornate da sole con il piccolo alieno, districarsi tra allattamento a richiesta, pannolini, primi bagnetti, uscite in carrozzina… Per non parlare dei continui, estenuanti risvegli notturni.
Ma Eva si lascia guidare dal suo istinto di mamma, sempre. E questo é forse il miglior stimolo che le lettrici potranno ricevere per vivere al meglio la loro gravidanza.
Di Kristine Carlson
Edizioni Kowalsy, 2012
Costo 15€
Quale mamma ‘non impazzisce’ per tenere sotto controllo ogni dettaglio della vita quotidiana della sua famiglia? Come scrive Kristine Carlson: ‘Non é affatto un compito semplice essere mamma ai giorni nostri!’. La mamma perfetta non esiste, é ovvio. Ma esiste la possibilità di diventare mamme (e donne) migliori e creare famiglie più serene! In novantanove brevi capitoli, la Carlson offre altrettanti consigli e suggerimenti per cercare di migliorarsi: non massime filosofiche ma indicazioni pratiche che rispondono a esempi concreti, episodi quotidiani che ogni mamma si trova, prima o poi, ad affrontare. Una guida che fa della semplicità e dell’immediatezza il suo principale punto di forza.
Il tutto partendo da quattro semplici ma fondamentali regole:
PrintUP é una nuova app per iPhone che consente di inviare in stampa ovunque ci si trovi e immediatamente dopo lo scatto le centinaia di immagini presenti sullo smartphone. Il tutto con la possibilità di personalizzare le immagini in modo creativo, applicando cornici o filtri per renderle ancora più belle e uniche.
Dopo aver personalizzato la foto, basterà scegliere il formato (12x o 20x) e la quantità , e il sistema di geolocalizzazione collegato all’applicazione permetterà di inviare in stampa gli scatti da e in qualunque parte del mondo ci si trovi, suggerendo il punto vendita più vicino – fra i 5000 affiliati PhotoSì – o spedendo comodamente l’ordine a casa, pagando tramite carta di credito o Pay Pal.
Ma non é tutto. Le mamme orgogliose del proprio piccolo, vorranno condividere subito con le amiche le foto scattate all’entrata o all’uscita dalla scuola! Con PrintUP sarà ancora più divertente grazie alla funzione share su Facebook delle foto mandate in stampa.
Grazie al layout ‘social’ dell’app, sarà possibile associare a ogni foto una breve descrizione, come un messaggio d’affetto o un simpatico commento, e siglare lo stesso scatto con un avatar, una vera e propria ‘firma personale’ sulla foto. Il sistema di geolocalizzazione attribuirà poi automaticamente data e luogo dello scatto alla foto.
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