Storia fantastica del futuro

Sarà inaugurata il 21 giugno la mostra che il Parco Oltremare di Riccione ospiterà fino a settembre Storia fantastica del futuro.
Si tratta di un percorso molto particolare, finalizzato a scoprire come l’uomo, nel corso dei secoli, abbia cercato di immaginarsi il futuro, prevedendo e pronosticando quello che sarebbe stato. Un vero e proprio viaggio alla scoperta del futuro, insomma, passando, però, per il passato.

La mostra, infatti, non nasce per rispondere in maniera definitiva alle domande riguardanti il futuro che da sempre interessano scienziati ed esperti (Che cosa accadrà davvero quando il petrolio sarà esaurito?. Cosa sarà dell’uomo quando ogni parte del suo corpo potrà essere sostituita da dispositivi cibernetici?. Come sarà la vita quotidiana nelle colonie che la NASA progetta nello spazio?), ma per mostrare ai visitatori, in un’ampia e rappresentativa galleria illustrata, le ipotesi più interessanti, rigorose e spettacolari fino a qui formulate dal mondo scientifico e dalla fiction.
Un percorso preciso e appassionante, proposto dal Dipartimento Scientifico di Oltremare in stretta collaborazione con la Scuola Superiore del Loisir e degli Eventi di Comunicazione attraverso le visioni del domani immaginate da artisti, scrittori e scienziati, che intreccia scienza, storia e immaginazione fino all’incontro con specie aliene.

Scopriamo, quindi, che la storia del futuro inizia in una data precisa, nel 2019 di Blade Runner, il film di Ridley Scott che racconta un mondo popolato da replicanti e governato dai codici dell’informatica e della bioingegneria, e prosegue sulle rotte di Star Trek, la saga televisiva che racconta la conquista dello spazio profondo e remoto, valicando, appunto, “l’ultima frontiera”.
E poi, muovendosi tra letteratura, cinema, televisione e fumetto, ancora verso il futuro lontanissimo, raccontato e dipinto in modo nitido da scrittori come Robert A. Heilein e Isaac Asimov, che si spingono fino al 50.000, ai limiti estremi dell’evoluzione umana.
La seconda parte della mostra è dedicata all’antropologia aliena, con una galleria incredibilmente rappresentativa di quali forme l’immaginario collettivo attribuisca agli altri “cittadini della galassia”: mostri o semidei, creature seducenti o repellenti, ma tutte accomunate da intelligenza simile o superiore alla nostra.
Anche in questa sezione della storia del futuro la rassegna di immagini e illustrazioni segue un filo narrativo che compatta tra loro i linguaggi della letteratura, del cinema, del fumetto, dell’illustrazione, della televisione e dei nuovi media, affrontando il problema del “primo contatto”.

La mostra, dal forte sapore amarcord, si rivolge a un pubblico eterogeneo, a tutti gli appassionati di fantascienza (e futurologia). I bambini, quindi, non sono il target di riferimento. Per maggiori informazioni tel. 0541-4271.

Categorie:

Feste

Cosa ne pensi

;