Una gita a Gardaland

VISIONE DI INSIEME
Coloro che hanno visitato Gardaland parecchi anni fa, rimarranno positivamente colpiti dalle migliorie apportate al parco, dal numero di attrazioni presenti, dalla grandezza dell’area. Non è Euro Disney, ma al cugino francese ha poco da invidiare. I giochi sono tanti, così tanti che in giornata è praticamente impossibile provarli tutti, anche in assenza di code e file che rallentano i percorsi. Ce n’è per tutti i gusti, anche per i più piccini ai quali è dedicata tutta la zona di Fantasy Land.
Unico punto a sfavore il prezzo che penalizza gli adulti senza agevolare i piccini (il divario tra il biglietto a prezzo intero e quello a prezzo ridotto è di qualche euro. Pochi se si pensa che spesso genitori, nonni e zii sono semplici spettatori delle prodezze dei bambini). Per chi ne ha la possibilità vale, quindi, la pena acquistare ingressi plurigiornalieri, indubbiamente più vantaggiosi dal punto di vista economico e che consentono di effettuare la propria visita in tutta tranquillità senza l’angoscia di non riuscire ad ammortizzare il prezzo del biglietto. Esistono anche tessere stagionali sia diurne che serali. Ma convengono solo ed esclusivamente se veramente si è convinti di ripetere la gita più e più volte nell’ambito dello stesso periodo.
Importante anche tenere d’occhio offerte, buoni sconto e promozioni, che in bassa stagione sono abbastanza frequenti.
Il parco, proprio per la fama di cui gode, è spesso sovraffollato con il rischio di rimanere in coda per diverse ore nel tentativo di accedere a un’attrazione che dura solo pochi minuti (quando non secondi). Il nostro consiglio, quindi, se ne avete la possibilità, è quello di non programmare la visita durante il weekend e nei giorni festivi, ma di riservarla per un giorno infrasettimanale, eventualmente anche nel periodo delle vacanze estive.

PERNOTTAMENTO E PASTI
Di recentissima costruzione, il GARDALAND HOTEL RESORT, a 800 metri dal parco con cui è collegato grazie a un bus navetta gratuito e a soli 2 km dalla stazione di Peschiera del Garda, rappresenta probabilmente la soluzione più comoda per chi desidera visitare Gardaland in giornate diverse. L’albergo è molto bello, nuovissimo e modernissimo in tutte le sue parti, dotato di tutti i comfort e posizionato in una zona tranquilla lontana dal frastuono e dal caos cittadini. I bambini sono, ovviamente, i benvenuti e per loro sono pensate le animazioni con Prezzemolino durante i pasti (menu a 19€ per gli under 10) e le serate musicali del venerdì e del sabato. Inoltre, sono a disposizione dei piccoli le due sale giochi presenti nell’hotel. Da sapere, infine, che alla reception sono in vendita i biglietti di ingresso per il parco senza maggiorazioni.

LA NOSTRA CLASSIFICA DELLE ATTRAZIONI

  • Ikarus: il nostro preferito, insieme a Colorado Boat (percorso emozionante sui tronchi galleggianti, che abbiamo ripetuto 3 volte!) è il gioco sul quale i bimbi si sono divertiti di più. Si tratta di una sorta di albero alto 28 metri a cui sono appese delle navette che girano senza sosta. Non è pericoloso, anche se è piuttosto emozionante e i bimbi con un’altezza inferiore al metro e 37 cm devono essere accompagnati.
  • I Corsari e La valle dei re: molto simili, queste due attrazioni sono sostanzialmente due percorsi per tour nel mondo un po’ spettrale dei pirati e in quello misterioso dei faraoni egizi. Non ci sono particolari controindicazioni, anche se, forse, I Corsari non è molto adatto ai bambini troppo impressionabili.
  • Jungle Rapids: anche questo un gioco che è piaciuto tantissimo ai piccoli, affatto pericoloso, perfetto per tutta la famiglia (esclusi i piccolissimi che non vengono fatti salire). Attenzione, però, che ci si bagna parecchio.
  • Peter Pan: attrazione consigliata per i più piccini (fa parte, infatti, dell’area Fantasia) è, in realtà, adatta anche ai bimbi più grandi, considerata la velocità di movimento delle pale. Avvisate, quindi, le mamme dei bambini sotto ai 5 anni che non si aspettino la giostrina dei cavalli!
  • Magic Mountain: da brivido! Montagne russe con discese mozzafiato, avvitamenti laterali, doppi loop. Se il bambino soffre di cinetosi meglio non farlo salire. Ma se, invece, desidera andarci…mandatelo, si sentirà un eroe alla fine!
  • Spettacoli in 4D: diversi a seconda delle ore (noi abbiamo visto quello relativo alla Miniera Fantasma), questa simulazione della realtà in 4D è piaciuta a tutti. Da provare assolutamente.
  • Space Vertigo: allucinante! Ci siamo rifiutate di far salire i bambini, anche quelli più grandi. Potremmo sbagliarci ma l’impressione è che un gioco simile possa stimolare eccessivamente la colonna vertebrale.
  • Sequoia Adventure: la new entry del parco. Indubbiamente i bimbi più coraggiosi ne saranno automaticamente attratti. Noi, invece, abbiamo deciso di provarlo più avanti, quando i bimbi saranno più grandi!
    In molti dei giochi, viene scattata una foto nel momento più emozionante, che poi si può acquistare alla fine e che costituisce un simpatico ricordo di un momento di follia!

    UN ULTIMO CONSIGLIO
    Su alcune attrazioni è sconsigliato portare lo zaino che va lasciato incustodito in biglietteria o consegnato a pagamento (le code sono piuttosto lunghe) al guardaroba. Il consiglio, quindi, è di non portare valori con voi, tenendo sempre addosso il portafogli ed, eventualmente, il cellulare.

    Per tantissime altre informazioni, www.gardaland.it.

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