Vitamina D. La vitamina del sole
Necessaria per lo sviluppo osseo e per prevenire il rachitismo, la vitamina D viene sintetizzata soprattutto dalla pelle grazie all'esposizione al sole. Qualche ora al giorno per soddisfare il fabbisogno quotidiano.
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di Manuela Magri L'arrivo della bella stagione rappresenta per i bambini un'ottima occasione per fare scorta di vitamina D, fondamentale dai primi mesi di vita del neonato fino agli anni della scuola, per favorire l'assorbimento del calcio nelle ossa e prevenire il rachitismo, consentendo un corretto sviluppo osseo e dello scheletro.
Il fabbisogno quotidiano di vitamina D varia a seconda dell'età, con una quantità minima per il neonato che cresce man mano che il bambino diventa grande.
DOVE SI TROVA
Sebbene la tradizione popolare vuole che sia il latte a fornire la maggior quantità di vitamina D necessaria per il sano sviluppo di un bimbo, niente è più falso. Tra le principali fonti di vitamina D, la più importante è il sole. Attraverso l'esposizione ai raggi solari, infatti, la pelle riesce a produrre circa l'80% del fabbisogno giornaliero di vitamina D. Ecco perché le maggiori carenze si verificano nei mesi invernali, nei paesi nordici, nelle situazioni (e sono la maggioranza) in cui i bambini trascorrono chiusi in casa o a scuola la maggior parte del loro tempo.
Il restante 20% lo si dovrebbe ottenere per mezzo dell'alimentazione (fegato, olio di pesce, salmone, aringhe, sardine, uova, burro, latte…).
SOLE: ALLEATO PREZIOSO
Per anni siamo stati martellati sui danni arrecati dai raggi solari. Così, abbiamo iniziato a sviluppare una sorta di idiosincrasia verso il sole. Non che non sia importante proteggerci. Assolutamente no. L'uso di creme solari è indispensabile per evitare danni permanenti, anche gravi, alla pelle.
Detto questo, però, è bene anche sapere che la scarsa esposizione al sole e l'uso di creme ad alto fattore protettivo, inibiscono la produzione di vitamina D. Ecco perché è molto importante, per lo meno in questi mesi primaverili, far sì che i bambini trascorrano all'aria aperta quanto più tempo possibile. Al mare o in montagna saranno, infatti, coperti da uno strato di crema tale che difficilmente la pelle potrà assorbire la vitamina D.
La vitamina D raccontata in tutti i suoi aspetti su Vitamina D.
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