Influenza: il picco in questi giorni
Previsto proprio per questi giorni il picco influenzale che già sta mettendo a letto decine di persone. I sintomi gli stessi di sempre: problemi alle vie respiratorie, febbre, dolori muscolari, mal di testa…. Tra i consigli, lavarsi spesso le mani e seguire una dieta ricca di frutta e verdura.
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di Manuela Magri
Il virus isolato agli inizi di dicembre 2013 è l'AH3N2 per il quale è già disponibile il vaccino, fortemente consigliato per gli over 60 e per i bambini e gli adulti affetti da particolari patologie (forme gravi di asma e patologie respiratorie, diabete e altre patologie endocrine, malattie cardiovascolari e renali, tumori, malattie metaboliche, fibrosi cistica, pazienti con immunodeficienze congenite o acquisite...) ricordando, però, che la protezione ottimale si raggiunge dopo un paio di settimana dal momento della vaccinazione.
Per tutti gli altri e anche per i bimbi che godono di buone condizioni di salute sono sufficienti, per fronteggiare i sintomi e attenuare i fastidi, i soliti consigli forniti in caso di influenza, maggiore attenzione nel rispetto delle norme igieniche, una dieta sana ed equilibrata e l'utilizzo dei normali farmaci antipiretici per fronteggiare la febbre e i dolori.
PREVENZIONE: SI COMINCIA CON IL RISPETTO DELLE NORME IGIENICHE
Il contagio avviene, come sempre, per via aerea (attraverso un colpo di tosse o uno sternuto) e per contagio (attraverso una stretta di mano). Si è contagiosi dal momento in cui si contrae il virus fino a circa una settimana dopo la scomparsa dei sintomi.
Per prevenire il contagio, anche se naturalmente è molto difficile far passare questi comportamenti tra i bambini, in particolare quelli molto piccoli, è utile attenersi ad alcune buone norme igieniche generali: lavarsi spesso le mani e sempre prima dei pasti, mettere la mano davanti alla bocca quando si tossisce o sternutisce, utilizzare fazzoletti di carta usa e getta, eventualmente usare mascherine negli ambienti molto affollati quali stazioni, aeroporti....
COSA FARE IN CASO DI INFLUENZA
In caso di diarrea o vomito, aumentare l'introito di liquidi, privilegiando una dieta povera di fibre e latticini.
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