10 domande per la baby sitter
Cercate una baby-sitter? Ecco una lista di domande per il colloquio, sulle cose che è necessario sapere prima di assumere una persona che passerà molto tempo con vostro figlio.
Articoli Correlati
-
Protocollo di intervista per la nuova baby sitter
Stai cercando una nuova baby sitter che si prenda...
continua » -
In vacanza con la baby sitter
Tante le famiglie che decidono, durante le vacanze...
continua » -
Quanto costa una baby sitter?
Baby sitter: una necessità per molte...
continua » -
Baby sitter: tormentone di settembre
Per molte famiglie, il ritorno al lavoro coincide con...
continua » - La baby sitter per il dopo scuola
E se al termine della scuola l'affidamento del bambino...
continua »

di Manuela Magri Le vacanze volgono al termine. Molte mamme a breve torneranno al lavoro e, soprattutto, di trovare qualcuno che si prenda cura dei bimbi durante la giornata. Sia che i piccoli vadano all’asilo o a scuola (quindi, non necessitino di un’assistenza a tempo pieno), sia che vengano lasciati da soli per la prima volta (sono numerose, infatti, le mamme che decidono di tornare al lavoro a settembre dopo il congedo di maternità e l’eventuale permesso facoltativo), la scelta della baby sitter rappresenta un momento fondamentale per tante famiglie costrette ad affidare ad estranei i propri pargoli.
Una volta effettuata la propria scelta, è bene offrire alla ragazza la possibilità di un periodo di prova che servirà a lei per capire se il tipo di lavoro potrebbe interessarla o meno, e alla famiglia per metterla alla prova e testare, dopo un paio di settimane, l’umore dei bambini nei suoi confronti.
Le possibilità, naturalmente, sono infinite:
ci si può rivolgere a agenzia specializzata accettando di pagare una quota aggiuntiva per la selezione del personale; si può optare per la classica figlia di amici che sta cercando qualcosa per arrotondare le entrate mensili; si può desiderare una figura professionista in grado di intervenire in qualsiasi momento e situazione oppure optare la studentessa referenziata che già si prende cura dei figli di amici e conoscenti; si può decidere per la ragazza alla pari che in cambio di vitto, alloggio e un paio di giorni liberi alla settimana si occupa dei bambini insegnando loro, eventualmente, anche la propria lingua madre.
Insomma, le possibilità sono molteplici. In tutti i casi, però, è fondamentale capire quali sono le proprie esigenze e, di conseguenza, stabilire una lista di domande da sottoporre alla candidata.
LE 10 DOMANDE ESSENZIALI PER LA SCELTA DELLA TATA
DOPO LA SCELTA
Ricetta della settimana

Come vincere il caldo
Temperature elevate per più giorni consecutivi e alti valori di umidità mettono a dura prova la salute, soprattutto dei più deboli. I consigli del Ministero della Salute per difendersi dal caldo.
continua »
A cosa serve il calcolo dei percentili
I percentili altro non sono che l'unità di misura inserita all'interno della curva di crescita che permette di stabilire se il neonato (e il bambino) cresce in modo regolare per la sua età. Ecco come si calcolano.
continua »
SMA, lo screening neonatale contro l'atrofia muscolare spinale
Un semplice prelievo di sangue effettuato nei primi giorni di vita del bambino permette di individuare precocemente eventuali anomalie genetiche causa di atrofia muscolare spinale. E salvare così la vita ai piccoli affetti.
continua »
Allattare con stile
Tre consigli per scegliere l'outfit più adatto durante l'allattamento che sia comodo e al contempo femminile ed elegante.
continua »
Commento inserito da nurmambyetova elvira il 6 settembre 2011 alle ore 12:28
babysiter