Dispositivo anti-abbandono: quali caratteristiche?
Dal 7 novembre la presenza di un dispositivo anti-abbandono sul seggiolino auto del bambino è obbligatoria. Ma quali caratteristiche devono avere? Quali sono i prezzi? Quali sanzioni per chi non ne è dotato?

di Alessia Altavilla Per agevolare le famiglie, la legge prevede un rimborso per ogni seggiolino acquistato pari a 30€ fino a esaurimento dei fondi stanziati (per un totale di 15,1 milione di euro per il 2019 e 1 milione di euro per il 2020).
L'obbligo di dotare i seggiolini auto di dispositivi antiabbandono scattato il 7 novembre 2019 è stato accolto con numerose polemiche sia da parte dei genitori, impreparati a rispondere prontamente alla disposizione, sia da parte dell'associazione consumatori per la poca chiarezza nelle informazioni relative alle loro caratteristiche.
Sull'argomento avevamo parlato qualche settimana fa in questo articolo. Vediamo oggi di fare chiarezza su cosa dice la legge per indirizzare al meglio l'acquisto.
COSA DICE LA LEGGE
I dispositivi antiabbandono sono obbligatori per legge per il trasporto di tutti i bambini fino a 4 anni di età a partire dal 7 novembre 2019. Date, però, le proteste dei genitori e dell'associazione consumatori, la ministra Paola De Micheli sta studiando in quale decreto inserire l'emendamento per permettere a tutti di adeguarsi alla normativa.
Fino a che, però, questo non viene approvato, le sansazioni per i trasgressori rimangono valide e prevedono:
Per il momento, non sono presenti all'interno del decreto indicazioni su come ottenere gli incentivi e le modalità per accedere al bonus.
Si consiglia, quindi, di conservare la ricevuta di acquisto per poter accedere ai fondi non appena sarà chiaro come questi verranno erogati.
COME SCEGLIERE I DISPOSITIVI
Innanzitutto, cerchiamo cosa sono i dispositivi antiabbandono.
Si tratta di un dispositivo, appunto, che si attiva automaticamente in caso di allontanemento del conducente dal veicolo e che può essere integrato sia nel seggiolino sia indipendentemente dal sistema di ritenuta del bambino.
Funziona attraverso un sistema Bluetooth collegato a un'app che consente di rilevare la presenza a bordo del bambino e di mandare un allarme sonoro al genitore per avvertirlo.
In caso di mancata risposta, i sistemi più efficienti inviano la notifica ad altri due contatti precedentemente collegati.
Tra i sistemi migliori, non tutti attualmente disponibili sul mercato, segnaliamo:
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