Come vive la gravidanza il futuro papà? Perché è fondamentale che la mamma lo aiuti a comprendere quello che sta avvenendo e condivida con lui tutte le sue esperienze?
L'aborto è un evento traumatico il cui peso psicologico non deve essere sottovalutato. Ecco come aiutare la coppia e quando cominciare a pensare a una nuova gravidanza.
La gravidanza e il puerperio visti per una volta dalla parte del papà. Perché se mamma e bambino sono il centro dell'attenzione per tutto il periodo, non meno importanti sono i suoi stati d'animo, le sue paure e le sue gioie.
Come cambiano le relazioni di coppia quando in famiglia arriva un bambino. Come il bambino vero differisce da quello immaginato durante il parto e come mamma e papà, insieme, devono imparare a rapportarcisi.
Novità in fatto di congedo parentale emerse in seguito all’approvazione da parte del CdM del Jobs Act. Ecco, in cinque punti, cosa cambia. Nell’intento di rendere più semplici per i neogenitori la possibilità di conciliare famiglia e lavoro.
Una recente inchiesta del settimanale inglese The Economist ha messo in luce come il congedo di paternità - pratica praticamente sconosciuta in Italia e poco affermata anche nel resto del mondo - sia, invece, vantaggioso sia per l'economia sia per lo sviluppo sano ed equilibrato dei bambini.
Mamma giovane? No grazie. Secondo una ricerca inglese, l'età giusta per avere un bambino è compresa tra i 35 e i 49 anni. Quando non solo maggiori sono le disponibilità economica, ma più aperta è la mente per accogliere il bebè e prendersene cura.
L’arrivo di un bimbo stravolge le relazioni familiari che, se non son ben gestite, rischiano di mettere in crisi i rapporti, trasformando le prime settimane in casa con il bebè in un incubo. Consigli di comportamento.
Papà poco presenti o del tutto impreparati alla gestione autonoma dei figli? Può essere. Ma quanto pesa la poca (s)fiducia della mamma verso il loro operato? Ecco 10 cose che i papà possono fare in autonomia senza il peso del giudizio materno.
Via libera della Commissione Giustizia della Camera sulla proposta di legge che abolisce l’obbligo del cognome del padre per i figli. Se ne discute in Aula il 14 luglio.
Scegliere il nome per il bebè in arrivo è una delle “attività” più divertenti e coinvolgenti per le coppie in dolce attesa (e per i loro amici e parenti). C'è chi ha le idee chiare sin da subito, chi le cambia a ogni piè sospinto, chi si riserva di decidere all'ultimo dopo aver visto in faccia il bambino, chi si ispira ai nomi di famiglia... Ma quali sono, in tutto il mondo, i nomi più amati?
É uno dei dubbi che attanaglia maggiormente le future mamme durante la gravidanza: è possibile fare l’amore durante l'attesa? Il sesso non sarà pericoloso per il bambino? Quali sono le posizioni consigliate?
Dopo la condanna della Corte Europea dei diritti dell’Uomo di qualche giorno fa, il CdM ha dato il via libera alla modifica dell’articolo 143-bis ammettendo la possibilità di dare al figlio, anche nato al di fuori del matrimonio, il cognome della madre se c’è l’accordo tra i genitori.
La gravidanza dal punto di vista del papà. Che spesso si ritrova a vivere di riflesso emozioni e sensazioni che non vive sulla propria pelle e il cui ruolo non appare a tutti ben chiaro nell'arco dei nove mesi di gestazione.
Da una recente indagine risulta che sono pochi i padri che fanno richiesta di congedo di paternità. E tra questi maggiormente impiegati e operai che dirigenti. Ma cosa dice la legge in merito?