Le malattie infettive tipiche dell’infanzia. I sintomi e le manifestazioni, il contagio le vaccinazioni. Le allergie alimentari e non i metodi per accertarle
Cresce l'allarme per la segnalazione di casi di epatite acuta nei bambini sotto ai 10 anni in diversi Paesi europei tra cui l'Italia. Di cosa si tratta? Quanto dobbiamo preoccuparci?
Abbastanza diffuse, le infezioni agli occhi nel periodo estivo sono abbastanza comuni tra i bambini. Ecco come affrontarle e distinguerle da altri disturbi.
Dopo i casi di legionella segnalati a Milano e che interessano un palazzo abitato da circa 200 persone, ecco il vademecum dell'ATS locale per prevenire il contagio.
Parlando di salute del bambino, ci sono comportamenti piuttosto diffusi tra i genitori ma decisamente errati. Ecco, dunque, alcune abitudini da abbandonare quando si parla di benessere dei bimbi.
Portano il nome di malattie esantematiche, ma sono più conosciute come Varicella. Morbillo. Rosolia... Sintomi e informazioni su alcune tra le principali malattie dell'infanzia.
Le allergie alimentari rappresentano una fonte di stress emotivo e psicologico sia per i bambini che per i genitori. Sia gli uni che gli altri, infatti, si vedono costretti a rapportarsi con il cibo in modo diverso dagli altri.
Si chiama onicofagia il disturbo di chi, adulto o bambino, si mangia le unghie. Secondo la psicologia freudiana nasconde quasi sempre una fissazione orale. In generale, è segnale di insicurezza, gelosia o aggressività.
Anche in età pediatrica le infezioni alle vie urinarie sono piuttosto frequenti, il più delle volte causate da scarsa igiene intima. Ecco come si riconoscere la cistite e come si cura.
Sebbene si manifesti con eruzioni cutanee e papule come le altre malattie esantematiche dell'infanzia, la scarlattina ha, in realtà, origine batterica ed è causata da un batterio streptococco del gruppo A. Come si riconosce. Come si cura. Come si contagia.
Prima o dopo i pasti? Una, due o tre volte al giorno? in che dosi? Come si prepara? Come si conserva? Un veloce vademecum per l'uso dell'antibiotico e la sua somministrazione.
In base a quali caretteristiche un orsetto, una bambola, una copertina diventano oggetti d'amore per un bambino? Degni sostituti della madre e in grado di dare al piccolo la stessa sicurezza che gli dà lei? Ce ne parla l'Associazione Pollicino.
Perché alcuni bambini fanno la pipì a letto? Come va affrontato il problema? Quando bisogna preoccuparsi? Come si può intervenire? L'enuresi è un disturbo molto più frequente di quanto si possa immaginare. Per aiutare i bambini a superarlo senza traumi è necessario sapere esattamente cosa fare.
Il truccabimbi è, probabilmente, il momento più amato dai bimbi durante le feste poiché a tutti piace farsi truccare il viso per interpretare i personaggi più amati. Soprattutto in questi ultimi giorni di Carnevale. I consigli per l'utilizzo di trucchi sicuri e atossici.
Per un bambino enuretico una delle principali difficoltà a cui far fronte è l'impossibilità di avere una vita sociale normale, partecipando a gite, dormendo a casa di amici e compagni, avendo notti serene. Ecco perché, per aiutare questi bimbi a vivere il loro problema più serenamente, un aiuto immediato è rappresentato dalle mutandine apposite.
È uno degli sciroppi omeopatici contro la tosse più conosciuto e usato dalle mamme. Quelle che lo hanno provato, dicono che funzioni per placare gli attacchi di tosse notturni. Sarà vero? In base a quale principio funziona?
A che età si verifica il controllo sfinteriale? Quando si può dire che il bambino è pronto per il passaggio al vasino? Come devono comportarsi i genitori di fronte a un bimbo che continua a bagnare il letto? Risponde la pediatra Maria Eleonora del Basso.
Il controllo sfinterico rappresenta una conquista nel percorso di crescita di ogni bambino e di tutti i genitori. Capita, però, che un bimbo, in un'età in cui questo dovrebbe essere un dato acquisito, continui ugualmente a bagnare il letto. Cosa fare, quindi, in caso di enuresi infantile?
Malattia esantematica tipica della prima infanzia (generalmente colpisce i bambini del nido e quelli in età prescolare), si caratterizza per la comparsa di vesciche (esantemi, appunto) nella zona della bocca, delle mani e dei piedi. Ha un decorso benigno.
Previsto proprio per questi giorni il picco influenzale che già sta mettendo a letto decine di persone. I sintomi gli stessi di sempre: problemi alle vie respiratorie, febbre, dolori muscolari, mal di testa…. Tra i consigli, lavarsi spesso le mani e seguire una dieta ricca di frutta e verdura.
Secondo l'ISTAT il 27% delle morti classificate come accidentali tra i bambini da 0 a 4 anni avviene per soffocamento dovuto all'inalazione di corpi estranei o cibo. Imparare a fare la manovra di disostruzione, quindi, è fondamentale quando si è alle prese con bimbi piccoli o alle prese con i primi bocconi.
Bambini imbottiti di farmaci e antipiretici al primo stato febbrile. Ma sono davvero utili tutti questi medicinali? Aldilà degli effetti collaterali, se usati in modo improprio, non finiscono per 'compromette' il sistema immunitario dei più piccoli impedendogli di rafforzarsi?
Antonio Brienza, nostro grande amico, è un pediatra che ha deciso di partire per una missione in Madagascar per creare con altri colleghi un servizio continuativo pediatrico per Change Onlus.
Salute bambini. Il 90% dei bambini esposti al contagio di una malattia infettiva si ammala: ecco quali sono i sintomi per riconoscerle con informazioni utili, consigli e cure.
Si tratta del soggiorno in una stanza di sale a scopo terapeutico. Si curano le patologie delle prime vie respiratorie e in alcuni casi anche di malattie della pelle.
L'influenza è una malattia provocata da virus e, come tale, è molto contagiosa dal momento che può essere trasmessa per via aerea e quindi anche solo parlando o stando vicino a una persona.
Sono giorni duri per chi soffre di allergia all'ambrosia, che proprio in questi giorni torna a mietere le sue vittime. Ecco come affrontare il problema.
Si chiama Patologia Adenotonsillare. È un problema che interessa soprattutto i bambini, non particolarmente grave, ma che può causare disturbi. Ecco qualche consiglio.
Colpiscono circa 22 milioni di persone ogni anno in Italia, soprattutto bambini. Risultano particolarmente aggressivi nei mesi invernali e si possono prevenire con alcune piccole precauzioni. Sono i virus influenzali.
Facciamo il punto sul virus influenzale H1N1 dopo le polemiche degli ultimi giorni e i casi che hanno allarmato l’Inghilterra. Seguendo le indicazioni del Ministero della Salute.
Orticaria: ovvero un'eruzione cutanea di colore roseo che scompare senza lasciare traccia nel giro di qualche ora ma che può diventare davvero fastidiosa. Soprattutto, nei bambini.
Più insidiose delle allergie, le intolleranze alimentari non provocano patologie invalidanti. Ma possono essere responsabili di fastidi di cui è difficile scoprire le cause.